PIA, Bernardino
Raffaele Tamalio
PIA, Bernardino. – Nacque nella seconda o terza decade del XVI secolo, verosimilmente a Mantova. Della sua famiglia, che non compare in nessun elenco delle casate mantovane, [...] primo marito, Antonio Rati, il figlio Vincenzo e dalle seconde nozze con Giovanni Antonio Pozzo altri due maschi, Timoteo, chierico nella cattedrale di Mantova e Antonio Maria.
Pia ricordava ancora di aver lasciato a Mantova lontani parenti con il ...
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BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] di questa supposta missione diplomatica nelle sue note di viaggio.
Comunque, quali che siano stati i motivi del lungo vagabondare del chierico bresciano, questi lasciò per la prima volta la città natale il 4 dic. 1450 alla volta di Roma. Giuntovi il ...
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FORTUNATO
Antonio Sennis
Non si hanno notizie riguardo ai natali e alla vita di questo vescovo di Napoli prima della sua consacrazione avvenuta nel 593, quasi certamente in luglio. La sua nomina pose [...] . Un mese dopo Gregorio I, ordinando a F. di far riaccogliere in famiglia una donna ripudiata dal marito - un chierico - perché accusata ingiustamente di essere di condizione servile, gli ricordò che, in caso di mancata esecuzione di queste direttive ...
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PIETRO Gallo
Marina Benedetti
PIETRO Gallo. – Per questo personaggio eminente della Chiesa catara di Vicenza, definito vescovo a partire probabilmente dal 1214-15, non si hanno informazioni precise [...] di Narbona all’arcivescovo di Bordeaux, scritta nel 1242, confermerebbe l’allontanamento di Pietro Gallo dalla Chiesa catara. Il chierico racconta la sua avventura di infiltrato tra i ‘patarini’ negli anni 1214-15, la scoperta della loro dottrina e ...
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FRANCESCO Caracciolo, santo
Flavia De Luca
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) il 13 ott. 1563, secondogenito di Ferrante dei Caracciolo Pisquizi, duca di Celanza e signore di Villa Santa Maria e Montelopiano, [...] , morì il 4 giugno 1608.
Il corpo di F. fu trasportato a Napoli dopo pochi giorni e sepolto nella fossa comune dei chierici regolari minori, nella chiesa di S. Maria Maggiore. Il suo culto cominciò ben presto a diffondersi a Napoli e in Abruzzo ...
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CAPONE, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Otranto il 16 marzo 1612, ma visse in seguito a Napoli, dove compì gli studi di teologia e di diritto. Nel febbraio 1635 conseguì il dottorato utriusque iuris, [...] (Neapoli 1662) e contrastante con l'autorità di Cuiacio, che mirava ad escludere qualsiasi possibilità di rinuncia da parte del chierico al privilegium fori, e si spingeva sino ad affermare la nullità di ogni patto in tal senso, anche se rafforzato ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] e filosofia, e in poco tempo entrò in rapporto con cardinali e consultori influenti in Curia. In virtù della fama di zelante chierico, Gregorio XIV, durante il suo breve pontificato, gli offrì prima il vescovato di Novara e poi quello di Melfi, ma il ...
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GARIOPONTO (Guarimpot, Guarimpotus, Guaripotus, Raimpotus, Warimbod, Warnipontus)
Paolo Cherubini
La sua esistenza e la sua attività possono essere verosimilmente collocate tra l'ultimo quarto del X [...] di un mulino sul fiume Lirno (Cod. dipl. Cav., VII, p. 294); per questo non può essere identificato con G. l'omonimo chierico e notaio che nell'ottobre di quattro anni dopo è citato in un documento redatto nel castrum Montorii Rotense finibus (ibid ...
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LANFRANCO da Milano
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Nacque presumibilmente a Milano intorno al 1245; secondo la maggioranza della letteratura, fu di famiglia pisana.
Le poche notizie certe sulla sua vita si ricavano dalle sue opere: [...] , già dedicatario della Chirurgia parva. L'opera fu portata a termine nel 1296.
È controverso se L. sia stato o meno un chierico: in proposito egli non dà alcuna indicazione chiara. Non sembrano convincenti le ragioni di coloro che lo ritengono un ...
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GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] autorità episcopale, vide i natali sotto l'egida di Giovanni. Già nel 1042 sono ricordati i preti, i diaconi e i chierici pertinenti alla chiesa, mentre una donazione del 1046, compiuta da Enrico III, mostra in quell'anno ormai costituita la canonica ...
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chierico
chiérico (o chérico; ant. chiérco, chérco) s. m. [lat. tardo clērĭcus, gr. κληρικός, der. di κλῆρος, lat. clerus «clero»] (pl. -ci). – 1. Nel linguaggio della Chiesa, persona cui è demandato l’ufficio di guidare spiritualmente i fedeli...
chierica
chiérica (o chérica; ant. chiérca, chérca) s. f. [dal lat. mediev. clerica, sostantivazione del lat. eccles. clerica (tonsio) «(tonsura) dei chierici»]. – 1. Rasura tonda che veniva fatta sul cocuzzolo del capo agli ecclesiastici...