GIOVENE, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque a Molfetta il 23 genn. 1753, da Giovanni, di famiglia nobile del luogo, e Antonia Graziosi. Ebbe almeno due fratelli (Graziano Maria, il primogenito, [...] , gli affidò una sorta di reggenza nella parrocchia di S. Stefano. Alla morte del vescovo, nel 1774, fu proprio il giovane chierico a comporne l'Elogio (Napoli 1775; in Raccolta, III, pp. 3-25). Il G. ricevette gli ordini sacri dal successore dell ...
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D'ALESSANDRO (d'Alessano), Tommaso (p. Pietro Paolo nella Congregazione dei chierici di S. Paolo)
Aurora Scotti
Nato a Scorrano (sec. alcuni Scarzano) presso Otranto, nel 1514, ebbe probabilmente una [...] il suo maggior vizio nella superbia. Negli anni successivi continuò a risiedere a S. Barnaba, dove il 29 giugno 1555 divenne chierico e suddiacono nel giorno dei SS. Pietro e Paolo, di cui portava il nome.
È probabile che la pratica acquisita negli ...
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ANGELO da Vallombrosa
Ada Alessandrini
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV.
Incerto è il suo cognome di famiglia: nei repertori degli incunaboli le sue pubblicazioni sono poste sotto "Angelo [...] s.). Nell'ottobre del 1487 papa Innocenzo VIII avrebbe nominato abate di S. Cecilia della Corvara "Angelo de, Lianori, Chierico Bolognese e Dottore di leggi, con patto espresso che vestisse l'abito Vallombrosiano e ne professasse la regola". Con tale ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] puoca fatica in ottenere ciò che si addimandava" (cfr. ibid., I, p. 89).
Il B., che il 26 luglio 1571era stato nominato chierico della Camera apostolica, conservò il favore di Pio V e, dopo la sua morte, del suo successore Gregorio XIII, dal quale il ...
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FIESCHI, Lorenzo
Aurelio Cevolotto
Nato a Genova il 21 maggio 1642 da Innocenzo, dei conti di Lavagna, patrizio genovese, e da Giovanna Maria Carmagnola, fu avviato alla carriera ecclesiastica non ancora [...] e deputato alla segreteria della congregazione dei Riti. Il 10 luglio dell'anno seguente il F., fino ad allora semplice chierico, fu promosso alla sede arcivescovile di Avignone. Il 30 luglio 1691, arrivato nella diocesi da non molto tempo, dopo un ...
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FOSCARI, Girolamo
Giuseppe Gullino
Figlio di Marco di Giovanni, del ramo a S. Simeon Piccolo, e di Orsa Cappello, nacque a Venezia nel 1505.
Il padre, ricco e colto esponente filocuriale, cercò di favorirne [...] a imprimere una svolta all'esistenza del F.: nell'imminenza delle assise, infatti, si era trasferito a Roma come chierico della Camera apostolica, incarico che conservò dal 1545 al 1550. Riuscì in tal modo a guadagnarsi la fiducia degli ambienti ...
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Amando, Aregario, Sigualdo
A. Lauria
Miniaturisti carolingi della scuola di Tours, menzionati nei versi esplicativi collocati a fronte della miniatura finale (c. 423r) della c.d. Prima Bibbia di Carlo [...] della consegna della Bibbia al sovrano, affiancato da due personaggi che indossano abiti civili, da due soldati e da undici chierici, capeggiati da un personaggio anch'egli in abiti civili. Ora sembra credibile, accertato che la Bibbia è opera dello ...
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BOZZA, Bernardo
Cesare De Michelis
Nato a Monselice (Padova) il 25 dic. 1734 da Giovanni ed Enrichetta Santini, di famigila patrizia, ricevette una buona educazione sotto la guida dello zio Bernardo. [...] Cesarotti lo apprezzava molto.
Restato vedovo nel 1785 e perduti i figli tranne uno, il B. nel 1791 vestì l'abito di chierico e nel 1793 venne ordinato sacerdote. Caduto in grave miseria, morì il 29 apr. 1817.
Il B. lasciò al figlio Giovanni alcune ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] non a un'altra lettera di Onorio III, Quia populares tumultus, del 3 dic. 1224). Quella Epistola aveva per destinatari soprattutto i chierici, tra i frati, e consisteva in una strenua esortazione a osservare i punti della regola che a F. parevano più ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] Fu quindi vicelegato a Bologna, prima col cardinale L. Carafa, e poi con L. Pallavicino. Da Clemente X fu nominato chierico di Camera e ottenne il governatorato di Fano. Con Innocenzo XI fu governatore di Roma e presidente dell'Annona. Strinse grande ...
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chierico
chiérico (o chérico; ant. chiérco, chérco) s. m. [lat. tardo clērĭcus, gr. κληρικός, der. di κλῆρος, lat. clerus «clero»] (pl. -ci). – 1. Nel linguaggio della Chiesa, persona cui è demandato l’ufficio di guidare spiritualmente i fedeli...
chierica
chiérica (o chérica; ant. chiérca, chérca) s. f. [dal lat. mediev. clerica, sostantivazione del lat. eccles. clerica (tonsio) «(tonsura) dei chierici»]. – 1. Rasura tonda che veniva fatta sul cocuzzolo del capo agli ecclesiastici...