CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] , e più tardi entrò nell'Ordine gerosolimitano. Pertanto rimase celibe, ed amava vivere solo e appartato, vestendo da chierico. Verso il 1585 prese a viaggiare in diversi paesi europei per conoscere e frequentare le migliori scuole mediche, oltre ...
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PALOCCI, Stefano
Pietro Silanos
PALOCCI, Stefano. – Nacque intorno al 1316 a Roma. Figlio di un certo Paloscius Gocii Pellegrini (Benoît XII, Lettres communes, 1954-89, n. 4501) – da cui probabilmente [...] segreto Vaticano, Registra Avenionensia 51, c. 204v; Benoît XII, Lettres communes, 1954-89, n. 4501): a circa vent’anni era chierico presso la chiesa di S. Maria in Cave nella diocesi di Palestrina, dove gli Annibaldi detenevano numerosi feudi. Dalla ...
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CORNER, Giorgio
Enrico Stumpo
Nacque a Venezia il 26 febbr. 1524.
Il padre Giovanni, cavaliere, procuratore di S. Marco, conte palatino, era stato anche ambasciatore presso l'imperatore Massimiliano [...] nell'acquisto di un ufficio in Curia e, sempre presentato dal fratello e dallo zio, ottenne per 2.000 scudi la nomina a chierico di Camera, confermata con bolla del 27 genn. 1561. Per i primi tre anni tuttavia non esercitò mai il suo ufficio, essendo ...
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DELLA PALUDE (de Palude), Bonaccorso (Bonaccursus)
Olivier Guyotjeannin
Discendente da una nobile famiglia attestata già nel sec. XI come feudatari dei marchesi di Canossa, il D. nacque da Giacomo, [...] occasione troviamo citati, accanto ai figli di Giacomo (cioè al D. e ai suoi fratelli) i figli di Tommaso e Alberto, detto Chierico, Della Palude.
Nell'ottobre del 1232 il D. si unì ai Sesso, altra nobile famiglia reggiana, per mettere in fuga il ...
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GIUSEPPE da Copertino, santo
Piero Doria
Giuseppe Maria Desa nacque il 17 giugno 1603 a Copertino, presso Lecce, ultimo dei sei figli di Felice, artigiano, e Franceschina Panaca, donna di costumi austeri, [...] , fu aggregato al convento dei frati minori conventuali della Grottella.
Nel 1625 divenne frate laico e, nello stesso anno, chierico, per interessamento dello zio Caputo che l'aveva preso sotto la sua custodia. Concluso l'anno di noviziato, nel quale ...
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PONZETTI, Ferdinando
Isabella Iannuzzi
PONZETTI (Ponzetta), Ferdinando. – Sono scarse e controverse le notizie riguardo il luogo e la data di nascita: secondo Ferdinando Ughelli (1720) e Alessandro [...] del registro delle bolle da Alessandro VI, che poi, nel 1499 lo fece segretario apostolico. L’8 maggio divenne chierico di Camera.
Durante il pontificato di Giulio II Ponzetti divenne un protagonista della vita finanziaria della Curia: nel 1507 fu ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio di Giacomo (IV) - signore di Sermoneica, viceré degli Abruzzi, nipote di Giacomo (II) - e di Giovannella Orsini, il C., terzo di questo nome, nacque intorno [...] , riuscito, di domare una rivolta dei suoi vassalli scoppiata a Ninfa aveva imprigionato parecchi ribelli, tra i quali un chierico, nella torre cittadina e poi aveva ordinato che gli stessi fossero fatti precipitare dall'alto di quella. Fu colpito ...
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EVANGELISTA da Reggio
Luba Eleen
Nato a Reggio Emilia, fu frate francescano; è documentato dal 1477 al 1494; l'unica notizia certa sulla sua famiglia è che ad E. sopravvisse il fratello ed erede Piero [...] Martino di Giorgio da Modena. E. usò occasionalmente un assistente, che pagò separatamente, Sebastiano, detto Batan o Bataino, un chierico della sacrestia. E. e il suo socio ebbero dal vescovo, come accadeva di frequente in quei tempi, una stanza da ...
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LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] . Paolo Maggiore, presso la quale, dal 1744, svolse anche il prescritto periodo di noviziato che lo portò a diventare chierico regolare della Congregazione. Il 6 ag. 1752, nella cappella del palazzo episcopale di Stabia, venne promosso all'ordine del ...
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CONSTANTINI, Matteo (Matheus cognomine Constantini, Matthaeus Capuanus)
Norbert Kamp
Appartenne a una facoltosa famiglia capuana, rappresentata nel capitolo della cattedrale di Capua varie volte già [...] dava un'interpretazione troppo restrittiva del concetto di elezione canonica di un vescovo, affermando che poteva essere eletto un chierico forestiero soltanto nel caso in cui non ci fosse un candidato adatto nel capitolo locale. Il C. abbandonò la ...
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chierico
chiérico (o chérico; ant. chiérco, chérco) s. m. [lat. tardo clērĭcus, gr. κληρικός, der. di κλῆρος, lat. clerus «clero»] (pl. -ci). – 1. Nel linguaggio della Chiesa, persona cui è demandato l’ufficio di guidare spiritualmente i fedeli...
chierica
chiérica (o chérica; ant. chiérca, chérca) s. f. [dal lat. mediev. clerica, sostantivazione del lat. eccles. clerica (tonsio) «(tonsura) dei chierici»]. – 1. Rasura tonda che veniva fatta sul cocuzzolo del capo agli ecclesiastici...