CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] che si realizzasse sotto forma di conquista dei mercati d'Oriente - particolarmente ottomani - in concorrenza col capitale tedesco , che insieme con l'universalismo "politico-religioso" della Chiesa e con quello "politico-puro" dell'Austria ne ha ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] del corteo funebre che accompagnò la salma del doge Fregoso alla chiesa di S. Francesco di Castelletto (16 dic. 1448). Scaduto, crisi a Genova, scossa, dalla perdita dei mercati d'Oriente. Lungi dall'indicare somiglianze psicologiche tra il padre e ...
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DRAPERIO (Draperius, de Draperio, De Draperiis), Francesco
Laura Balletto
Mercante e imprenditore di famiglia genovese, fu uno dei maggiori esponenti del mondo economico del Vicino Oriente nel sec. [...] la produzione, i trasporti e la vendita dell'allume d'Oriente, assicurandosi un vero e proprio monopolio. Il capitale di . In Pera, legata al suo nome, fu la fondazione della chiesa dei francescani, poi conosciuta come S. Maria "a Draperiis".
Fonti ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] , presieduta da G. Luzzatto, orientò la sua indagine sugli stessi elementi del capo d'imputazione dell'ordinanza 21 ott. Venezia fu pure in qualche modo segno del suo legame con la Chiesa cattolica, che i manifestò in vari aspetti: tra questi, la ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] corso della sua permanenza in Oriente le posizioni mutarono radicalmente a favore del Giappone, ponendo il D., all'oscuro di tutto ordine sociale e politico cristiano" da parte della Chiesa, invitata ad aggregare attorno al "comune principio cristiano ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] coloniale portoghese, dalle strade lunghe e diritte e con molte chiese. Comunque i suoi criteri di stima sono l'abbondanza dei vino di palma.
In queste pagine il ritratto dell'Oriente è colorato d'esotismo ma non c'è margine per l'immaginario. L ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] una farmacia in vicolo Calusca 2, di fronte alla chiesa di S. Eustorgio. L'E. studiò a Milano, ben presto interessato all'arte estero particolarmente nei paesi extraeuropei (Oriente e Americhe), dove non erano d'impaccio le produzioni delle più ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] commerciale. Nel 1925, la maggiore solidità della ditta ed esigenze commerciali orientate, per il progredire del gusto dei consumatori, verso la standardizzazione di tipi d'olio dal gusto ben definito e costante, indussero i Costa ad impegnarsi ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] ad allora lo si era dovuto importare principalmente dall'Oriente. L'allume veniva utilizzato nell'industria per la concia sempre per il C., affrescò nella chiesa di S. Maria della Pace Le Sibille, nell'arco d'ingresso della prima cappella a destra. ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] alla caccia del convoglio veneziano, proveniente dall'Oriente, e per questo incrociò allo sbocco dell' e le altre campagne navali del D., oltreché nel volume ad essa dedicato e nelle opere citate, in I. Doria, La chiesa di S. Matteo in Genova ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...