Medicina
Porzione o faccia o parete o strato che costituisce la parte inferiore di una formazione anatomica: per es., p. della bocca; p. delle fosse nasali; p. dell’orbita; p. del quarto ventricolo; p. [...] 16° sec. e si diffuse fino in Inghilterra (chiesadi Westminster, 1268).
Fuori d’Italia il mosaico fu presto sostituito dalla pietra e dalla terracotta. In Inghilterra si ebbero p. in piastrelle di terracotta di valore artistico (13° sec.). In Spagna ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] di R.-J. Haüy (1743-1822), va collocato: in primo luogo nell'ambito degli studi chimici coltivati in Germania e in Inghilterra morì a Padova il 12 luglio 1710 e fu sepolto nella chiesadi S. Massimo.
La sua Opera omnia mathematica, hydraulica, ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] pazienti, al dire del figlio, dalla Germania, dall'Inghilterra, dalla Spagna e da altri paesi; inoltre il 14 1439, moriva a Ferrara e veniva sepolto nella chiesadi S. Domenico.
Anche se di scarso rilievo sono le sue opere filosofiche, giunteci ...
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BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] dell'Olanda e dell'Inghilterra. Il 26 apr. 1692 giunse a Roma ove prese dimora stabile nel 1694. Fu medico di Innocenzo XII (il attività didattica, uno stipendio di 96 scudi. Morì a Roma il 7 giugno 1707 e fu sepolto nella chiesadi S. Marcello.
Il B ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] il Rinascimento, in quanto riscosse il favore della Chiesa, oltre che degli Ebrei e, successivamente, degli Arabi rinnovamento dei criteri di assistenza agli infermi coincisero e si collegarono col sorgere dell’industria. È l’Inghilterra a porsi ...
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Antropologia
Finto volto, di cartapesta, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginari e generalmente fornito di fori per gli occhi e la bocca.
L’uso rituale delle [...] feste, specialmente ma non esclusivamente carnevalesche. Il centro di diffusione fu Venezia. Dall’Italia l’uso si propagò in tutta Europa, specie in Francia e in Inghilterra, aiutato dal favore della commedia dell’arte. L’Ottocento vide scomparire l ...
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Ecologia
Ambiti di tolleranza o limiti di tolleranza,, l’ampiezza o i limiti, inferiore e superiore, di una particolare variabile ambientale entro cui un organismo può sopravvivere. Organismi con ampi [...] vasta risonanza europea e, dopo essere stato ripreso in Inghilterra da Herbert of Cherbury e nella Germania protestante da varie (morale e religiosa) e negando alla Chiesa il diritto di esercitare, direttamente o indirettamente attraverso lo Stato ...
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(XIV, p. 927; App. II, i, p. 909; v. anche bioetica, App. V, i, p. 368)
Fecondazione artificiale e assistita
La possibilità di assistere, in vario modo, le coppie sterili o scarsamente fertili desiderose [...] al luglio del 1978, quando in Inghilterra avvenne la nascita di Louise Brown, dopo un procedimento di f. in vitro eseguito da R. allo statuto dell'embrione. Per molti (e in particolare per la Chiesa cattolica) la vita personale ha inizio con la f. e ...
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Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] per essere rispettata.
Anche la Chiesa ortodossa orientale disapprova la fecondazione in Inghilterra dal dottor Cicely Saunders al St. Christopher Hospice, lo sviluppo di questo tipo di case di cura ha portato all'organizzazione di molte centinaia di ...
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...