Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] ’inizio e nella capitale Antiochia i suoi seguaci furono per la prima volta detti cristiani. Nel 5° sec. la Chiesasiriaca, imperniata sul patriarcato di Antiochia, si estendeva da Cipro fino alla Persia inclusa. Cominciarono a staccarsi, per ragioni ...
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Scrittore monofisita siro, poligrafo ed enciclopedico (Malatya 1226 - Marāgha 1286), vescovo e dal 1264 primate d'Oriente. Il suo vero nome era Gregorio Abū l-Faraǵ, ma fu detto B. per essere figlio di [...] dalla creazione; il Chronicon ecclesiasticum, in cui, in due parti, è trattata la storia religiosa dell'Oriente fino al 1285 e la storia della Chiesasiriaca orientale fino al 1286; la Storia delle dinastie, vasta compilazione di storia universale. ...
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Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] , storicamente confortate dall’azione culturale della Chiesa: i primi poemetti in francese riecheggiano ritmi è presente in alcuni tipi, manca in altri.
La poesia siriaca, inizialmente libera nel numero delle sillabe, vede presto l’introduzione ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] quattro bracci uguali e con 5 cupole all’incrocio e alle estremità (chiesa dei SS. Apostoli a Costantinopoli, sec. 6°, distrutta nel 1453; unì influssi siriaci e semitici. La tendenza a sempre più fastose pompe, caratteristica della Chiesa di Bisanzio ...
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Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] il sentimento, la riflessione, l’amore della Chiesa e dei fedeli rispetto ai fatti e misteri scrissero Basilide, Valentino e Bardesane, con i quali ha inizio l’innografia siriaca. Ma se ne trovano anche in ambienti ortodossi. A un periodo compreso ...
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Gnostico siro (Edessa 154 circa - ivi 222 circa), vissuto alla corte di Abgar IX; di origine orientale, assorbì la cultura dell'Occidente e cercò di fondere le due tradizioni in un sincretismo, conforme [...] in lingua siriaca. Restano di lui un dialogo intitolato Libro delle leggi dei paesi, scritto in siriaco e subito collocato tra i maestri della gnosi (come già fecero i padri della Chiesa) e può essergli riconosciuta una certa influenza su Mānī. ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , nel 1100, dalla spedizione sulle coste dalmate alla spedizione siriaca, che, con la pietà religiosa delle sacre reliquie di battuto i fanali da galea); di ottone i leggii di parecchie chiese. La fusione del bronzo è appresa per tempo dai Bizantini ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] cui si può ipotizzare l’esistenza di una traduzione siriaca della v.C.
54 Sulle agiografie bizantine in 2.
154 Su questi edifici sacri, cfr. Eus., l.C. 9,15-17. Per la chiesa sul monte degli Ulivi, cfr. Eus., v.C. III 43,3 (con possibile allusione a ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] Nau, pp. 13-16 (trad. francese), pp. 16-24 (testo siriaco). Sulla funzione svolta dai due presbiteri di Silvestro a Nicea si veda Thdt Cfr. K. Rosen, Ilario di Poitiers e la relazione tra la chiesa e lo stato, in I Cristiani e l’Impero nel IV secolo ...
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siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...
caldeo
caldèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Chaldaeus, gr. Χαλδαῖος]. – 1. Della Caldea; relativo o appartenente ai Caldei, antica popolazione semitica originaria dell’Arabia orient., entrata in Mesopotamia verso il sec. 11° a. C. e stanziatasi...