(o unitari) I membri di una Chiesa, o denominazione religiosa, la cui dottrina teologica afferma l’unicità assoluta della persona divina, sostenendo un rigido monoteismo e negando il mistero della Trinità [...] 18° sec., ma affermò la sua indipendenza solo nel secolo successivo; uno dei maggiori rappresentanti dell’unitarianismo americano fu R.W. Emerson. La Chiesa unitaria è tuttora diffusa sia in Transilvania, nel suo ramo originario, sia in Inghilterra e ...
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Predicatore (Lexington, Massachusetts, 1810 - Firenze 1860). Membro della Chiesaunitariana, oratore vigoroso ed essenziale, dal 1840 P. sviluppò una concezione antiteologica del cristianesimo (The transient [...] and permanent in Christianity, 1841; A discourse on matters pertaining to religion, 1842) nella quale si spingeva a negare la speciale autorità della Bibbia e l'origine soprannaturale di Gesù. Da allora ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] ' (che cioè si collocano sul terreno delle verità cristiane irrinunziabili), alle quali se ne contrappongono altre (come la Chiesaunitariana o quella universalista) che potrebbero considerarsi appartenenti al ‛protestantesimo libero'. Nelle ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] radicalismo del vecchio collaboratore costituiva per l'unitarismo.
Dopo la condanna del Dávid il B. rimase arbitro della Chiesaunitariana e agì subito con decisione per stroncare la già diffusa tendenza non adorantista. Ai seguaci del Dávid impose ...
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BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] della cultura del paese in campo religioso.
Il B. morì a Milano il 20 apr. 1907. In seguito la Chiesaunitariana, che aveva aderenti in alcune delle principali città, diventava la minoranza, più radicale dell'Associazione italiana di liberi credenti ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] Biandrata non voleva smantellare l’apparato esteriore della Chiesa, mai considerato in sé simbolo di corruzione; tutt’al contrario, era sua intenzione costruire una nuova confessione religiosa, quella unitariana, dotata di una propria disciplina e di ...
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unitarianismo
(o unitarianéṡimo; anche unitarismo) s. m. [der. di unitariano, e rispettivam. di unitario]. – La Chiesa, il movimento e la dottrina degli unitariani.
trascendentalismo
s. m. [der. di trascendentale]. – 1. In filosofia, ogni concezione che ponga a proprio fondamento l’idea del trascendentale, negli sviluppi che la teoria kantiana ha avuto nell’idealismo di Fichte e di Schelling e nelle altre...