Teologo (Roma 1808 - Firenze 1869). Sacerdote cattolico, lasciò la Chiesa cattolica (1847) e nel 1853 aderì alla Chiesavaldese, dalla quale si allontanò presto, fondando (1854) la Chiesa indipendente [...] o evangelica cristiana; osteggiato dai plymouthisti, lasciò anche questa e si ritirò (1864) a Firenze, dove si riconciliò con i valdesi e insegnò teologia presso la loro facoltà. Pubblicò varie opere (Il primato del papa, 1861; Roma papale, 1865; ...
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COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] Firenze. Contemporaneamente si occupò dal 1874 al 1887 della comunità valdese di via de' Serragli. Fu membro del comitato di evangelizzazione della Chiesavaldese dal 1871 al 1875 e dal 1895-97. Scrisse numerosi articoli di controversia confessionale ...
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Calvino e il calvinismo
Massimo L. Salvadori
Le opere dell'uomo sono solo quelle che Dio permette
Il francese Giovanni Calvino è stato, dopo il tedesco Martin Lutero, il maggiore esponente della Riforma [...] il calvinismo si diffuse nelle colonie inglesi d'America, nell'Africa del Sud, in Asia. In Italia il calvinismo è rappresentato dalla Chiesavaldese, la quale ha la sua maggiore concentrazione nelle valli del Piemonte dette, appunto valli ...
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Scrittore italiano di problemi religiosi (L'Aquila 1869 - Sanremo 1938). Sacerdote cattolico (1893), subì l'influenza delle dottrine vecchio-cattoliche e, in Italia, appoggiò attivamente il movimento della [...] cattolica italiana" fondato da E. Campello. Aderì quindi alla Chiesavaldese (1902), e, anche come direttore della rivista Fede e vita, fu attivo soprattutto per la diffusione del movimento pancristiano. Tra i suoi numerosi scritti: Il problema ...
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Diplomatico, matematico e inventore (Sulhampstead-Bannister, Berkshire, 1625 - Londra 1695). Sostenitore del partito parlamentare, fu incaricato (1653) di negoziare una alleanza con la regina di Svezia; [...] ) O. Cromwell lo inviò presso il duca di Savoia per protestare contro le persecuzioni della Chiesavaldese. A Ginevra raccolse materiale per la sua storia delle Chiese evangeliche delle valli del Piemonte (1658). Segretario di J. Thurloe, fu uno dei ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] leggi razziali, fu espulso dall'organizzazione degli universitari fascisti. Nel maggio del 1939 ricevette il battesimo presso la chiesavaldese di Firenze dal pastore Tullio Vinay e, nello stesso anno, si laureò in giurisprudenza con una tesi in ...
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JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] si conformarono al modello ginevrino e nel culto l'italiano venne sostituito dal francese, che restò la lingua ufficiale della Chiesavaldese fino alla seconda metà del XIX secolo.
Tanto Vittorio Amedeo I quanto la regina Maria Cristina, reggente per ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] gloriano parecchie […] regioni dal Monviso all’Appennino Meridionale» (relazione dattiloscritta conservata presso l’Archivio della ChiesaValdese a Torre Pellice).
Nel 1911, nell’ambito delle celebrazioni per il cinquantesimo anniversario dell’Unità ...
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JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] della comunità a tutti gli effetti fino alla morte.
Lo J. morì a San Remo il 30 luglio 1938.
Nella Chiesavaldese, e più in generale nel mondo del protestantesimo italiano, lo J. fu presenza vivacissima e attenta, collaboratore instancabile de La ...
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valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...
sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...