GIOVANNI degli Eremitani (Giovanni da Padova)
Michela Becchis
Non si conosce né la data né il luogo di nascita di questo frate, uno dei maggiori innovatori della cultura architettonica e urbanistica [...] sulla quale furono aperti degli abbaini per illuminare l'interno della sala, che vide raddoppiati i costoloni, in modo da poter punto di convergenza delle assi visive dell'intera facciata della chiesa, a ulteriore prova di come ogni progetto di G. si ...
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CRIVELLI, Carlo
Marta Pieroni Francini
Nato a Milano il 20 maggio 1736 da Stefano Gaetano conte di Ossolaro, del ramo dei Crivelli di Pura, e da Cristofora Marliani, compì i primi studi nella città [...] giorno in città e nei territori dello Stato della Chiesa il numero degli émigrés, religiosi e laici, in pontificato di Pio VII, Roma 1857, I, p. 113; G. A. Sala, Diario romano degli anni 1789-99, a cura di G. Cugnoni [Roma 1882], Roma 1981, I, pp. 21 ...
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CONTINI, Francesco
Hellmut Hager
Figlio del pittore e indoratore Pietro e di Felicia Sebastiani, nacque a Roma il 27 luglio 1599 (nella parrocchia di S. Maria in Vallicella). Architetto, fra i primi [...] , e sempre su commissione dei Barberini, il C. costruì, presso il palazzo baronale, la chiesa di S. Rosalia, cruciforme, asala unica, che era pronta con l'incrostazione di marmi policromi, nel 1677 (Fasolo, 1961, p. 191; Fiore, 1976, pp. 199 ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] i Perugini (7 ag. 1368). Il 20 ottobre, nella sala maggiore del palazzo podestarile, L. prese parte come pubblico ufficiale alla ringraziandolo dei servizi prestati in favore della Chiesa.
A Perugia, nei giorni immediatamente successivi all'eccidio ...
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ANGELO da Vallombrosa
Ada Alessandrini
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV.
Incerto è il suo cognome di famiglia: nei repertori degli incunaboli le sue pubblicazioni sono poste sotto "Angelo [...] riforma della Chiesa. A. si dichiarò contrario alla povertà assoluta: a suo parere, alla Chiesa non biografico di scrittori, letterati ed artisti dell'Ordìne di Vallombrosa, compilato da T. Sala e pubbl. da F. F. Tarani, I, Firenze 1929, pp. 327 ...
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FERRERI, Andrea
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Milano il 23 febbr. 1673 da Antonio e Isabella Gnoli. Probabilmente nello stesso anno la famiglia si trasferì a Bologna, dove successivamente il [...] due angeli che decora il tinipano della facciata della stessa chiesa.
A tale commissione si riferisce una serie di documenti attestanti quattro Sante vergini poste sul cornicione della grande sala.
All'intensa attività didattica e alle continue ...
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GREGORINI, Ludovico
Claudio Varagnoli
Nacque intorno al 1661, quasi certamente a Roma, dove svolse in prevalenza la sua attività di architetto, rappresentando efficacemente il momento di passaggio tra [...] dei padri camaldolesi, per i quali riammodernò la chiesa romana dei Ss. Leonardo e Romualdo alla Lungara (1704), oggi non più esistente.
A navata unica, presentava la soluzione insolita di una sala in facciata (Fasolo); un rilievo del prospetto ...
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BORROMEO, Federico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1535, primogenito di Gibertoconte di Arona e di Margherita de' Medici. Ebbe educazione cavalleresca, come si conveniva alle tradizioni della famiglia, [...] una solenne cerimonia lo nominò capitano generale della Chiesa, attribuendogli una pensione di 1.000 scudi. ; Docc. circa la vita e le gesta di San Carlo Borromeo, a cura di A. Sala, III, Milano 1861, passim; Relations politiques des Pays-Bas et de ...
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GHISILIERI, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque in Bologna poco prima del 1350 da Matteo di Ugolino e da Mona di Antonio Berni. Ebbe una sorella, Ghidina, sposa nel 1363 di Egidio, anch'egli della casata Ghisilieri [...] dalla casa, da alcune possessioni aSala degli Aigoni e a Sant'Elena, quasi tutte coltivate a prato. Forse per mantenere rivolta che, fomentata da Firenze, pose fine al governo della Chiesa in Bologna al G. si affidò il legato pontificio, cardinale ...
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GIUGNO (Zugno, Zugni), Francesco
Sonia Bozzi
Nacque nel 1577 a Brescia (Boselli). Benché sia stato un eccellente e prolifico interprete del manierismo bresciano, il G. è tuttora un pittore poco conosciuto. [...] della Vergine tra i ss. Zeno e Carlo della chiesa di S. Zeno a Prevalle: Stradiotti, p. 256); mentre il saldo, , pp. 30, 34, 103, 123, 125, 137, 152, 171, 173, 186, 227; A. Sala, Pitture di Brescia, Brescia 1834, pp. 42, 72, 81, 84, 93, 97, 100, ...
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galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...
addobbare
v. tr. [dal fr. ant. adober «crear cavaliere», che è dal franco *dubban «colpire», dal battere sulla spalla del cavaliere all’atto della proclamazione] (io addòbbo, ecc.). – 1. ant. a. Armare, vestire uno da cavaliere; far cavaliere,...