GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] L. Sedlnitzki (che poi rinunziò alla sede e lasciò la Chiesa), a vescovo della città. Il nunzio P. Ostini, da Vienna, curiali benemeriti per la riforma dei religiosi, come Antonio Sala; funzionari di Curia, talora non sacerdoti, come Ludovico ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] di primo mattino nella sala dell'Episcopio detta di papa Vigilio, attigua alla sua abitazione privata - a vescovi, preti, diaconi trascurare al pontefice la vita religiosa della Chiesaa lui affidata. A questa egli rivolgeva il suo messaggio ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] fra il re di Portogallo e quella Chiesa, a proposito di appropriazioni ed ingerenze indebite da finale, mentre altri mettevano le mani sul tesoro, Sciarra penetrava nella sala dove il papa sedeva, solo, in trono, nella maestà del pieno ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] edificio stanze di servizio proprie dell’abitazione, ma anche una sala comune e un battistero affrescato. Era quindi presente una comunità Palestina72. La Cronaca di Edessa attesta l’esistenza di una chiesaa Edessa per l’anno 201. Prima di tale data, ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] Questa combinazione, nota come Cameralwissenschaft, dalla sala di riunioni nella quale venivano discusse le generale essi non godessero di sostegno finanziario da parte della Chiesa, a questa dovevano la loro educazione e il loro indiscusso stato ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] 78, 1955, pp. 119-135; L. Pásztor, Il secondo “Piano di Riforma” di G.A. Sala e Pio VII. La Congregazione della Riforma, «Clio», 20, 1984, pp. 59-77.
6 L. Salvatorelli, Chiesa e Stato dalla Rivoluzione Francese ad oggi, Firenze 19734, pp. 12-24.
7 G ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] coraggioso piano di riforma presentato nel 1814 a Pio VII dal futuro cardinale Giuseppe Sala; le inchieste sui religiosi promosse da Leone o il punto di incontro è stato sovente una chiesa. A poco a poco si sono accese candele per formare un vero ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] sacramento in sé venga somministrato78.
Il caso africano porta la Chiesaa contatto con le autorità politiche nel momento in cui, poco 124, ciascuno dei partecipanti si presentò proprio nella sala centrale del palazzo imperiale […]. Quando l’intero ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] avere un futuro a lungo termine a Roma. A un certo punto degli anni Venti del IV secolo, una sala del palazzo sessoriano del padre, un mausoleo circolare, destinato in ultimo a diventare una chiesaa lei dedicata134. E presso le tombe di Marcellino ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] Gregorio e D. Sala, con la quale, considerate le circostanze particolari nelle quali si trovava la Chiesa, provvedeva ad emanare (1775-1799), Paris 1970².
J. Leflon, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, XX, 1, Torino 1976, passim.
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galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...
addobbare
v. tr. [dal fr. ant. adober «crear cavaliere», che è dal franco *dubban «colpire», dal battere sulla spalla del cavaliere all’atto della proclamazione] (io addòbbo, ecc.). – 1. ant. a. Armare, vestire uno da cavaliere; far cavaliere,...