FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] .
Nel 1852 il F. operò a Udine, dove nel soffitto della sala dei divani di palazzo Mangilli affrescò F., in Il Popolo del Friuli, 27 sett. 1933; G. Vale, La chiesa di S. Maria diFossale a Gemona, Gemona 1943, p. 11; G. Biasutti, Storia e guida del ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] lingua locale. Il lavoro da fare appariva molto e padre Emidio chiese alla congregazione l'autorizzazione a concedere al G., che da alcuni mesi risiedeva da solo a Fot-Salà, i voti e l'ordinazione sacerdotale; per motivi pratici suggeriva addirittura ...
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GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] G. Moraglia nel 1832-35, in sala di lettura, in sostituzione della sala Hiemale allora in uso. D'intesa con in Miscellanea Giovanni Galbiati, II, Milano 1951, pp. 427 ss.; A. Fappani, La Chiesa bresciana nei secoli XIX e XX, in Storia di Brescia, IV, ...
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MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] per professionem (Napoli, Società napoletana di storia patria, Sala D 4.A.1248, cc. 1-2 n.n.).
Il Capialbi, Memorie per servire alla storia della santa Chiesa tropeana, Napoli 1852, pp. 81-84; A. La Vista, Notizie istoriche degli antichi, e presenti ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] ; a contatto con una società che era ancora ben lontana dall'attaccare la supremazia spirituale della Chiesa cattolica paterno proposta a' principi nella esposizione della Parabola del figliuol prodigo, discorso fatto… nella Sala del Senato ...
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GIORDANO da Clivio
Irene Scaravelli
Nacque a Clivio, borgo situato nella pieve di Arcisate, nei pressi di Varese, presumibilmente verso la fine del sec. XI da una famiglia nobile del contado.
L'unica [...] due rappresentanti laici del Comune, Guazzone Comino e Amizone da Sala, si riunì una commissione composta da un egual numero di il pallio, simbolo dell'autorità metropolitica, papa Pasquale II chiesea G. un giuramento di fedeltà che l'arcivescovo non ...
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GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] tra i più pregiati) e il palazzo vescovile, la cui sala consiliare fu adornata dai pregevoli ritratti dei suoi predecessori, opera . morì a Padova nella notte tra il 25 e il 26 sett. 1629. Il suo corpo, traslato a Venezia, fu inumato nella chiesa di S ...
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BENIGNO
Raffaele Volpini
Un profilo, spiccatamente agiografico, di questo abate generale della congregazione vallombrosana nel primo trentennio del sec. XIII è tracciato da una anonima Vita sancti Benigni, [...] presso le fondamenta della torre di Vallombrosa e a cui si dedicò una cappella nella chiesa abbaziale (1°ag. 1604). Non si originali sono invece nel Dipl., Badia di Ripoli, 1216.
T. Sala, Diz. stor. biogr. di scrittori, letterati e artisti dell'ordine ...
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CARAFA, Giuseppe Maria
Agostino Lauro
Nacque a Nola da Giovan Battista signore di Rivonigro e successivamente duca di Montenero e da Fortunata Carmignano il 15 marzo 1717 e fu battezzato nella cappella [...] poi ordinato sacerdote il 25 marzo 1741 nella chiesa di S. Maria degli Angeli a Pizzofalcone in Napoli.
Terminati gli studi, insegnò medesimo e dotato di una ricca biblioteca con una sala per accademie, l'acquisto dell'ex collegio dei gesuiti ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] riconoscibile del G., si trovano oggi nella sala dei cataloghi dei manoscritti della Biblioteca Vaticana.
Il , 156v).
Il G. morì a Roma il 7 genn. 1623 e non avendo lasciato beni fu sepolto privatamente nella chiesa della Madonna del Popolo.
Si ...
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parare
v. tr. [lat. parare «preparare, allestire, apparecchiare» (e inoltre «procurare, acquistare, comprare»)]. – 1. ant. Preparare, apparecchiare, apprestare, in frasi come p. insidie, p. il convito e sim., che sono latinismi. 2. a. Vestire...
galleria
gallerìa s. f. [dal fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea «portico di una chiesa»]. – 1. In senso generico, ambiente di forma allungata e di rilevanti dimensioni, destinato, oltre che a particolari funzioni, a servire...