DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] chiesaabbazialeee quelli contrari all'impiego dei gesuiti in compiti pastorali nelle diocesi. Toccò a mons. Rorà intervenire a nome del re nei confronti di sei vescovi (tra cui d'Orlié ePaolo Cibrario, Lettere ined. di santi, papi, principi, Torino ...
Leggi Tutto
MOSANA, Arte
A.M. Koldeweij
Il fiume Mosa, che nasce sul Plateau de Langres nella Francia orientale e sfocia nel mare del Nord nei Paesi Bassi, costituì nel Medioevo un'importante via di traffico dalla [...] ), del 1160 ca., probabilmente appartenuto anch'esso alla chiesaabbaziale di Stavelot, con Cristo e i dodici apostoli in rame dorato e sbalzato, mostra ancora in parte lo splendore dei complessi degli altari mosani.Fra le personalità artistiche più ...
Leggi Tutto
NASINI
Felice Mastrangelo
– Famiglia di pittori toscani operosi tra il XVI e il XVIII secolo soprattutto a Siena e nel territorio circostante.
Una impari fortuna storiografica ha riguardato i componenti [...] esanti, 1652) e quella nell’oratorio della Misericordia della chiesa di S. Giuseppe (Sposalizio della Vergine, 1664; ibid., pp. 44-55). Ad Abbadia San Salvatore (Siena), tra il 1650 e il 1660, decorò la chiesa della Madonna dei Remedi e, coadiuvato ...
Leggi Tutto
LORSCH, Abbazia di
F. Betti
(Lauresham nei docc. medievali)
Abbazia benedettina, dedicata ai ss. Pietro, Paoloe Nazario, situata in Germania, nella regione dell'Assia, nei pressi della città di Bensheim, [...] -804) spettarono la messa in opera di un pavimento in marmo davanti all'altare maggiore e la costruzione di una serie di edifici monastici in pietra a S dell'abbaziale stessa; infine, all'abate Adelog (804-837) si possono attribuire diversi restauri ...
Leggi Tutto
TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] Vergine, affinché s. Paolo possa predicarlo alle genti. Tutti i tempi sono dunque articolati: tempo ciclico delle rivoluzioni cosmiche, tempo umano dei lavori dei mesi, tempo liturgico delle feste della Chiesa, tempo dell'Antica e della Nuova Legge ...
Leggi Tutto
INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] Giberti: gli affreschi, firmati e datati 1535, nell'abside e nel coro della chiesaabbaziale di Rosazzo, in Friuli, dal 1527 commenda del vescovo veronese.
La Trasfigurazione nell'abside, la Vocazione di Pietroe Andrea e la Pesca miracolosa ai lati ...
Leggi Tutto
AUTORITRATTO
P.C. Claussen
Nel Medioevo l'a. non costituisce un genere autonomo, anche se secondo una tradizione, non si sa quanto veritiera, Giotto avrebbe dipinto il proprio ritratto con l'aiuto di [...] un blocco di pietrae quindi mentre dedica, con un'iscrizione, il suo lavoro a s. Giovanni Battista. Analogamente il mosaico pavimentale della cappella dedicata a s. Firmino nella chiesaabbaziale di Saint-Denis presso Parigi è firmato da Albericus ...
Leggi Tutto
GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] il duomo era ancora all'interno dei progetti di Ercole Gonzaga, che nel 1545 attendeva il ritorno del G., da Venezia, perché eseguisse una copia del ritratto di Pietro Pomponazzi da inviare a Paolo Giovio (Ferrari, p. 1034) e che, sempre quell'anno ...
Leggi Tutto
DELAI (De Lai, De Ley, Del Ayo, De Laya, Dellay)
PaolaSanta Maria
Famiglia di architetti e capomastri originaria di Scaria (ora frazione di Lanzo d'Intelvi, Como) e attiva in Alto Adige dal XVI al XVIII [...] 1942).
Il capolavoro dei figli di Giacomo è la chiesa del Santo Sepolcro presso Bolzano ( Pietro Antonio, nato nel 1753, Giuseppe Pietro, nato nel 1760, e FrancescoGiovanni, nato nel 1750, che ebbe un figlio, Nicolò PietroPaolo (1796-1807).
Fonti e ...
Leggi Tutto
MORANI, Vincenzo
Carla Mazzarelli
MORANI (Morano), Vincenzo. – Nacque il 12 luglio 1809 a Polistena, secondogenito di Fortunato, prolifico decoratore e scultore, e di Pasqualina Mamone.
Fortunato (Soriano [...] di affreschi sulle pareti e sulle volte della chiesa (nel coro, La visione di s. Alferio, Principali insegnamenti della regola e I quattro dottori dell’Ordine; nel transetto sinistro, L’Ascensione di Cristo, S. Pietroe s. Paolo con gli angeli, Mosè ...
Leggi Tutto