DAL BUONO, Benedetto
Francesca Montefusco Bignozzi
Figlio di Francesco e Marianna Fiaccari, nacque a Lugo (prov. di Ravenna) il 7 maggio 1711 (Il Tiberino, 1834).
Allievo inizialmente dell'intagliatore [...] e s. Vincenzo Ferrer.
Tornato a Lugo - dove anche nella piccola chiesa di S. Maria delle Grazie troviamo due dipinti del D., uno con s. Elisabetta d'Ungheria, oltre a S. Giovanni Battista), collocato il 1° febbr. 1773 nella cappella della ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] del C. potrebbe essere la statua in cotto di S. Giovanni Battista in una nicchia dell'edificio d'angolo fra le vie Cortevecchia e Cristo alla colonna, intagliato in legno di fico, conservato nella chiesa di S. Giovanni in Monte.
Nel febbraio 1530, in ...
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DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] altre opere del periodo, come per esempio al Battesimo di Cristo della chiesa di S. Maria presso S. Celso o al S. Gerolamo con Paolo (Arch. di Stato di Milano, Rubr. not. 4263, Not. Battista Rozzi, 3 febbr. 1552; l'atto è perduto, ne resta solo la ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] pp. 93-100, 105-111; G. Leoncini, Illustrazione della cattedrale di Volterra, Siena 1869, p. 86 (per Giovanni Battista); L. Tanfani, Della chiesa di S. Maria del Pontenovo detta della Spina e di alcuni ufficidella Repubblica pisana, Pisa 1871, pp. 96 ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] -57).
Il 15 sett. 1671 il L. valutò il compenso per due tele da eseguire su committenza del principe Giovanni Battista Borghese per la chiesa dei Ss. Gregorio e Antonino a Monte Porzio Catone, per la quale lo stesso L. avrebbe realizzato la pala per ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] Vergine col Bambino in trono tra i ss. Giovanni Battista, Angelo, Alberto di Sicilia e Girolamo, un'incisione Maria del Carmine, in G. Mezzanotte - V. Volta - R. Prestini, La chiesa e il convento di S. Maria del Carmine a Brescia, Brescia 1991, pp. 45 ...
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JEAN de Marville
I. Mosneron Dupin
Scultore attivo principalmente in Borgogna alla corte di Filippo l'Ardito, documentato dal 1366 al 1389, anno della morte.Verosimilmente nativo di Merville, presso [...] Rouvres-en-Plaine, presso Digione, è una replica fedele del S. Giovanni Battista di J. a Champmol (Quarré, 1955, pp. 249-250). La J. nel maggio 1388, alla vigilia della consacrazione della chiesa, è perduta, ma se ne può ricostruire la tipologia ...
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FOGGINI
Morena Costantini
Famiglia fiorentina di scultori e architetti attivi a Firenze fra il XVII e il XVIII secolo. Capostipite fu IacopoMaria, zio e maestro di Giovan Battista, ricordato dalle fonti [...] gruppo, quest'ultimo, che era stato copiato anche da Giovan Battista.
Non si conosce con esattezza la data di morte di Roma 1990, p. 294 (per Giulio); M. De Luca Savelli, in La chiesa e il convento di S. Marco a Firenze, II, Firenze 1990, p. 287 ...
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DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] Lapini, Diario ... 1596, e Del Rosso, 1818); la porta della chiesa di S. Romolo in piazza della Signoria e la finestra di un palazzo (catal.), Firenze 1985, pp. 30 s.; U. Thieme-F. Becker, Künsterlexikon ..., XXXII, p. 459 (sub voce Tasso, Battista). ...
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GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] (Pittura tra Ticino e Olona, p. 56).
Tra la fine del 1707 e il maggio del 1708, il G. è documentato nella sagrestia della chiesa di S. Barnaba a Milano. Nel segno di una continuità di committenza barnabitica il G. fu subito dopo chiamato a Monza da I ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
intitolare
v. tr. [dal lat. tardo intitulare, der. di titŭlus «titolo»] (io intìtolo, ecc.). – 1. Dare un titolo, distinguere con un titolo uno scritto, un’opera d’arte, ecc.: i. un libro, un trattato, una corrispondenza giornalistica, un...