GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] Museum of fine arts di Cleveland, che riprendono motivi da Gian Battista Piazzetta (Sacrificio di Isacco) e da Domenico Fetti (Tobiolo); o solo otto mesi più tardi, il 15 febbr. 1757, nella chiesa di S. Michele di Murano, egli convolò a nozze con l ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] di Pienza, di nuova fondazione e costruzione. L'artista stabilì la propria sepoltura nella cappella di S. Giovanni Battista nella chiesa, ora distrutta, di S. Egidio a Siena (testamento del 1477, che nominava come beneficiaria l'abbazia cistercense ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] commissionata per 22 fiorini d'oro un'Annunciazione lignea destinata alla chiesa di S. Maria Assunta a Benabbio (Bagni di Lucca), tuttora altrettanti Profeti, e il S. Giovanni Battista posto sulla sommità del tabernacolo (opera probabilmente ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] Bologna, riceve dal legato Francesco Alidosi il bastone di generale della Chiesa.
A capo di 8000 fanti e 1600 cavalli F., nell' per le fortificazioni, per le quali s'avvale di Battista Commandino, il criterio adottato è quello del ripristino con ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] si recò a Macerata dove fornì ai padri filippini un progetto per la loro chiesa e convento, che però non venne accettato (Bettucci, 1894, pp. 16 libero fu nel caso della cappella di S. Giovanni Battista in S. Maria in Campitelli (seconda a sinistra), ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] La sua figura non deve essere confusa con quella di Giovanni Battista, che nacque a Parma nel 1700 e morì a soli diciassette Bologna 1966, pp. 79-99; D. De Bernardi, La chiesa di Villa Pasquali presso Sabbioneta e le sue volte a "prospettive ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] concesse a Marcantonio Borghese (1601-58), unico figlio di Giovanni Battista, fratello del papa, e di Virginia Lante, destinato a diverse vie per ampliare il raggio d’influenza della Chiesa di Roma. Attraverso il nunzio in Polonia Claudio Rangoni ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] . e gli altri cointestatari del patronato, i Solimena, proposero come rettore della chiesa il figlio del G. Loise.
Nessuno dei figli del G. ebbe prole e IGI], 6266) e un anno dopo, nel 1484, Battista de' Torti produsse la terza edizione a Venezia (IGI ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] notevoli molestie e ricatti da parte di fra' Giovanni Battista da Faenza, il Solarolo, che era stato con Moroni, Diz. di erudiz. storico-eccles., VI, pp. 28 s.; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, VI, Venezia 1847, pp. 450 s.; XVIII, ibid. 1864, p. ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] , p. 156) "la copia d'una cena del Sebastiano Rizzi destinata per la chiesa di Doehliz" di cui è menzione nei libri di cassa e che fu pagata al nella trascrizione dei modi da "tenebroso" di Giovan Battista Langetti, da cui il soggetto è desunto.
Tra ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
intitolare
v. tr. [dal lat. tardo intitulare, der. di titŭlus «titolo»] (io intìtolo, ecc.). – 1. Dare un titolo, distinguere con un titolo uno scritto, un’opera d’arte, ecc.: i. un libro, un trattato, una corrispondenza giornalistica, un...