LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] partire dal 1° ott. 1443, destituendo il cancelliere in carica, Battista di ser Angelo, con la motivazione che il L. era 1474 pose fine alla signoria di Vitelli, sottomettendo alla Chiesa la città e affidandone la protezione a Federico da Montefeltro ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] Aureum compendium omnium decisionum Regni Neapolitani di Giovanni Battista di Toro (Giustiniani, 1788, p. 1384 e, stando alla testimonianza di Matteo d'Afflitto, fu sepolto nella chiesa di S. Maria Donnaromita, nel sedile di Nido (d'Afflitto, 1788, ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] lettera dell'aprile 1531 sconsigliava al compatriota Giovanni Battista Bernardi di venire a Roma, nuova "Babilonia Colonna furono privati di tutti i loro domini nel territorio della Chiesa.
Ai primi di luglio 1541 il G. fu creato governatore generale ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] sposa allo scriptor brevium Cosma Castagna, divenne nonna di Giovan Battista Castagna, che fu papa (Urbano VII) per soli 12 Il concilio papale, il diciottesimo concilio ecumenico della Chiesa cattolica e il quinto celebrato nel Laterano, avrebbe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] la «posizione fatta ai diritti dell’individuo nella dottrina della Chiesa» (Arte e vita, cit., p. 413).
Nel che all’università Vassalli aveva proposto pagine del cardinale Giovanni Battista De Luca e del codice svizzero delle obbligazioni, compiendo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] processuale già da tempo messo a punto e sperimentato dalla Chiesa per affrontare e vincere la sfida dell’eresia: il luce la prima opera giuridica in volgare: il Dottor Volgare, di Giovanni Battista De Luca.
L’opera di De Luca ha goduto di una lunga ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Inoltre presentò al sovrano un esposto per il rispetto dei diritti della Chiesa in Francia. La legazione, condotta dal G. nel settembre del per l'educazione e la carriera dei fratelli minori Battista, Bernardino e Giovanni, e allo stesso modo si ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] l'imminente rovina di lui e della famiglia. Giovan Battista si salvò arrolandosi al servizio di Venezia nella seconda gennaio fu sepolto con solenni onoranze nella tomba di famiglia nella chiesa di S. Pancrazio.
Nei libri Della lingua toscana, come ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] il 1506 a diversi umanisti italiani e stranieri: tre sono dirette a Battista Guarini, considerato dal D. un maestro di latinità; due a Girolamo Morì a Venezia il 15 maggio 1535 e fu sepolto nella chiesa di S. Moisè; il suo ritratto al naturale, opera ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] Papa, p. 75). I momenti delicati e tormentati vissuti dalla Chiesa all'epoca del concilio di Basilea ritornano nelle sue pagine (la sono infine presenti nella raccolta curata da Giovan Battista Ziletti, Responsorum quae vulgo consilia vocantur ad ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
intitolare
v. tr. [dal lat. tardo intitulare, der. di titŭlus «titolo»] (io intìtolo, ecc.). – 1. Dare un titolo, distinguere con un titolo uno scritto, un’opera d’arte, ecc.: i. un libro, un trattato, una corrispondenza giornalistica, un...