BIENATO, Aurelio
Maria Maddalena Palmegiano
Nacque a Milano, in data incerta, ma probabilmente poco prima della metà del sec. XV. Non si sa né quando né perché abbia lasciato la città di origine per [...] si sa solo che nel 1492 consacrava, insieme con l'arcivescovo di Cosenza, Battista Pinelli, e il vescovo di Nicastro, Antonio Lucido, la chiesa del convento dei padri predicatori di Rogliano (Cosenza). Nel 1493 risulta "perpetuus commendatarius ...
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BERTOLAI, Orsola
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara nell'anno 1531. Era figlia dei nobiluomo Camillo Bertolai, dottore e filosofo. Come discendente da una delle famiglie più cospicue di Ferrara, la B. ricevette [...] gli anni di sventura del poeta. In una lettera del poeta a Giovan Battista Licino, datata da Mantova il 22 giugno 1587, c'è un accenno morì a Ferrara il 3 giugno 1592 e fu sepolta nella chiesa dei gesuiti.
Sue rime si leggono in varie raccolte del ...
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CAMPEGGI, Benedetto
Juliana Hill Cotton
Nacque a Mantova nel 1483 dal ramo bolognese dell'antica famiglia dei Campeggi.
Suo padre, Lodovico, non viene nominato da P.S. Dolfi nella Cronologia delle famiglie [...] risulta anche che il C. ebbe due fratelli, Iacopo e Battista, e che fu padre di un secondo Lodovico, canonico di passim, IV, ad Indicem; G. N. Pasquali Alidosi, Li canonici della Chiesa di Bologna, Bologna 1616, p. 35; Id., Li dottori forestieri…, ...
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CONTUCCI, Ossilio
Martino Capucci
Di questo autore, vissuto a cavallo tra il sec. XVI e XVII, non resta traccia biografica. La natura della sua opera, che lo apparenta per qualche aspetto a un filone [...] C. pubblicò a Firenze nel 1619, l'Historia del cap. Battista Zobicchi da Fabriano. L'operetta è rarissima; pur estese ricerche fonda su una precisa distinzione del "Gran Pastor" della S. Chiesa dai "tiranni empi e felli" così, con l'adesione degli ...
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FILAURO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque in data imprecisabile a L'Aquila, dove pare abbia quasi sempre operato. S. Massonio (1594), a cui si devono le poche notizie tramandate sulla vita [...] il primitivo soggetto alle esigenze teatrali moderne, allestendo in forma di tragedia uno spettacolo rappresentato a L'Aquila nella chiesa di S. Maria di Paganica alla presenza di diecimila fedeli.
Dell'opera data alle stampe con il titolo Della ...
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BARBUGLIO (Barbulejo, Barbojo), Bernardino Adriano
Anna Migliori
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1480, di famiglia originaria di Adria. A Ferrara compi la sua educazione alla scuola di Battista [...] Benvenuto Tisi detto il Garofalo, cui era legato da rapporti di amicizìa. Una seconda tela commissionata a questo pittore per la chiesa di S. Pietro reca l'effige dello stesso B., ritratto ai piedi del Crocifisso.
Dal 1535 il B. aveva fatto collocare ...
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CARDANETI, Orazio
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1531 da Macario e da Bonifazia Oliva. Le agiate condizioni di famiglia gli permisero di frequentare maestri di una certa risonanza nella città natale, [...] sett. 1588, e l'Ansidei ne curò le solenni esequie presso la chiesa di S. Fiorenzo.
Lasciò una traduzione del ciceroniano Laelius (Dialogo di amicizia intitolato il Lelio, "a Messer Gio. Battista Cantucci", al quale il traduttore si rivolgeva in ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
intitolare
v. tr. [dal lat. tardo intitulare, der. di titŭlus «titolo»] (io intìtolo, ecc.). – 1. Dare un titolo, distinguere con un titolo uno scritto, un’opera d’arte, ecc.: i. un libro, un trattato, una corrispondenza giornalistica, un...