Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] : le nuove ricerche hanno sfumato la visione della Chiesa come un’entità schierata compattamente contro i percorsi di per es., la figura del rinnovamento fu lo scolopio Giovan Battista Beccaria (1716-1781), formatosi nel seminario di S. Pantaleo ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] i misteri, dal momento che aveva una forte discordia con la Chiesa" (Salimbene de Adam, 1998, p. 356). Le parole del Viterbo, i cui abitanti sono esortati ‒ con le parole di Giovanni Battista ‒ a "preparare la via del Signore e raddrizzare i suoi ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] Marcantonio Flaminio e Antonio Brucioli, il geografo Giovan Battista Ramusio e il mercante pugliese Donato Rullo. Molti di papa legitimo» per elezione divina, senza il quale la Chiesa era priva del suo «visibile sposo». Secondo la testimonianza ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] è soprattutto celebre la pubblica disputa teologica del 1489. Essa aveva avuto inizio il 23 giugno, vigilia di s. Giovanni Battista, nella chiesa di S. Reparata. Fra le tesi sostenute dai conventuali di S. Croce, sotto la guida del loro reggente, una ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] gli avevano trasmesso una visione assai rigida dei rapporti tra la Chiesa e il mondo moderno, una visione in cui nulla si e di procedere con «umiltà e prudenza» (a Giovanni Battista Loewenbruck, 23 maggio 1829, in A. Rosmini, Epistolario ascetico ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] ebbe contatti anche con un altro patrizio genovese, Battista Fieschi, attingendo largamente alla sua biblioteca ricca di era di ritorno a San Benedetto, dove attese al rifacimento della chiesa, che aveva affidato a Giulio Romano e che non era ancora ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] Mascardi, Giulio Strozzi, John Barclay e Giovanni Battista Ciampoli. Probabilmente grazie a Cesarini e Ciampoli, pp. 1-64; L. Cardella, Memorie storiche di cardinali di Santa Romana Chiesa, VII, Roma 1793, pp. 137-142; I. Affò, Memorie degli scrittori ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] del Concilio. Or vada via la S. V. e riformi una volta questa povera Chiesa diformata". (Opere, II, Venezia 1752, p. 261, n. XXXIV).
Da anche i carteggi del B. con Lazzaro Buonamico e Battista Egnazio; V. Cian, Un medaglione del rinascimento: Cola ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] Fanciullo risponde, [Ginevra] De l'estampa di Giovan Battista Pinerolio, 1560; un esemplare è presso la Biblioteca de Genève, I, Genève 1957, p. 73; L. Firpo, La chiesa italiana di Londra nel cinquecento e i suoi. rapporti con Ginevra, in Ginevra ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] (Michele Arcangelo, G., Bernardo degli Uberti, Giovanni Battista), pala d'altare (1528) un tempo a Vallombrosa si segnala anche il saggio introduttivo dello Spinelli, G. e la riforma della Chiesa in Toscana. Si veda inoltre P. Di Re, Biografie di G. ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
intitolare
v. tr. [dal lat. tardo intitulare, der. di titŭlus «titolo»] (io intìtolo, ecc.). – 1. Dare un titolo, distinguere con un titolo uno scritto, un’opera d’arte, ecc.: i. un libro, un trattato, una corrispondenza giornalistica, un...