CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] 1921), pp. 42-48; F. Nicolini, La giovin. di.. Vico..., Bari 1932, pp. 65, 100, 142, 160, 163; Id., Uomini di spada di chiesa di toga e di studio ai tempi di... Vico, Milan0 1942, pp. 163, 239, 247, 377, 421, 424; Id., La religiosità di... Vico, Bari ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] fedeli gli Estensi e per un altro di rafforzare lo Stato della Chiesa. L'investitura ebbe luogo a Roma il 14 apr. 1471, alla sua morte, nel 1460: e dopo di lui il figlio Battista troverà in B. appoggio e protezione) aveva conferito prestigio - è ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] sotto la guida di Jacopo Gallino e in seguito di Battista Guarino, già allora celebre maestro dell'Università di Ferrara. quando per imparare a suonare il liuto e migliorare nel canto chiese al duca di poter studiare con i maestri Girolamo Sextula e ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] - stramazzato con il cavallo, fu catturato da Battista Tosi, un cavaliere romano militante per gli Orsini. a cura di G. Patrizi - A. Quondam, Roma 1998, ad ind.; Storia della Chiesa di Cesena, a cura di M. Menegozzi, Cesena 1998, ad ind.; R. Tamalio, ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] sia in società con il genovese Pantaleo Coresi - come il prozio Battista Gritti, che è pure, non senza che da Venezia gli dopo le esequie solenni, ai Ss. Giovanni e Paolo, in quella chiesa di S. Francesco della Vigna di cui, nel 1534, ha promosso la ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] annuo di 500 libbre d'oro, e fece anticipare dal tesoro della Chiesa il primo versamento.
Dopo la puntata su Roma A., sotto l' rito cattolico a Monza, nella basilica appunto di S. Giovanni Battista. Il re non ostacolò in alcun modo l'intensa attività ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] venatione accipitrum caeterarumque avium rapacium. Infine Giovan Battista Pigna gli dedicò un trattato sopra la volontà di far seppellire il suo corpo a Tivoli, le viscere a Roma, nella chiesa di S. Luigi dei Francesi, e il suo cuore ad Aux.
Il 2 genn ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] acerbissimo caso de la morte soa". G. venne sepolto nella chiesa di S. Francesco, nella cappella dove riposavano i genitori.
G intellettuali che G. seppe comunque intrattenere sia con Leon Battista Alberti - che nel 1438 gli dedicò la versione latina ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] una grande festa durante la quale il letterato Giovan Battista Appiani le rivolse una dotta allocuzione; la domenica successiva San Marco di sopra in segno è rejna" fu portata dalla chiesa di S. Cassiano a quella dei SS. Apostoli attraverso un ponte ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] diffuse l'immagine di un acceso fautore di una riforma della Chiesa che, da un lato, avrebbe provveduto a una rigorosa Giulio III. Solo due membri laici della famiglia (Giovan Battista e Biagio Cervini) furono chiamati a quelle cariche militari ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
intitolare
v. tr. [dal lat. tardo intitulare, der. di titŭlus «titolo»] (io intìtolo, ecc.). – 1. Dare un titolo, distinguere con un titolo uno scritto, un’opera d’arte, ecc.: i. un libro, un trattato, una corrispondenza giornalistica, un...