PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] aprì ad Avignone alla fine di agosto 1643. L’accusa chiese conto a Pallavicino dell’enorme mole di scritture che portava C. Carminati, Pubblico e privato. Lettere dalla prigione di Giovan Battista Marino e F. P., in L’exemplarité épistolaire, a cura ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] moriva nel 1472), ed essendo morti gli zii paterni Battista e Gentile (o troppo anziani per avere figli), il una casa in Foligno, in cambio di un suo donativo a favore della chiesa e della sua fabbrica in quella città; nello stesso errore cade ancora ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] libro. La salma venne traslata a Verona e tumulata nella chiesa di S. Eufemia. Con decreto del 21 nov. per la morte di Marco Antonio Della Torre, dedicata al fratello Giovan Battista, databile al 1512-1514, fino al componimento per la fuga di Carlo ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] Baballi lasciò anche il suo diamante "per segno de amorevoleza". Chiese di essere sepolta a S. Francesco della Vigna "col vestito altolocate, è quello in cui si rivolge a Giovanni Battista Bernardo, destinato a diventare consigliere ducale e savio ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] partire dal 1° ott. 1443, destituendo il cancelliere in carica, Battista di ser Angelo, con la motivazione che il L. era 1474 pose fine alla signoria di Vitelli, sottomettendo alla Chiesa la città e affidandone la protezione a Federico da Montefeltro ...
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Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] per rimanere agli scritti di un medesimo autore, Leon Battista Alberti, non grande imitatore del Boccaccio, raggiunge invece la feconda tradizione postciceroniana, ivi compresi i Padri della Chiesa, intende rivendicare i diritti di una lingua ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] popolo napolitano nellafestività del glorioso S. Giovanni Battista; e sulla descrizione di quest'"apparato" morì a Napoli e venne sepolto nella cappella di S. Giuseppe nella chiesa di S. Maria La Nuova.
Fonti e Bibl.: Le prime notizie biografiche ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] egli si riconosceva.
Nel 1585 uscì ancora a Venezia, presso Giovan Battista Somasco, dedicata ad Alfonso II duca di Ferrara, la prima edizione 1589. Fu sepolto il giorno successivo nella locale chiesa di S. Francesco; l'elogio funebre fu recitato ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] espresse fin dal Petrarca e in tempi più recenti da Leon Battista Alberti, l'opera di G. si allinea con quelle analoghe quale il papa richiedeva il pagamento dei censi dovuti alla Chiesa), il signore di Rimini Sigismondo Malastesta; e ancora l' ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] lettera dell'aprile 1531 sconsigliava al compatriota Giovanni Battista Bernardi di venire a Roma, nuova "Babilonia Colonna furono privati di tutti i loro domini nel territorio della Chiesa.
Ai primi di luglio 1541 il G. fu creato governatore generale ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
intitolare
v. tr. [dal lat. tardo intitulare, der. di titŭlus «titolo»] (io intìtolo, ecc.). – 1. Dare un titolo, distinguere con un titolo uno scritto, un’opera d’arte, ecc.: i. un libro, un trattato, una corrispondenza giornalistica, un...