CALLISTO
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Arcidiacono di Treviso, grazie all'appoggio del re dei Longobardi, Liutprando, venne eletto vescovo a Cividale del Friuli col titolo di patriarca di Aquileia, succedendo a Sereno: nel confermare [...] fonte battesimale, così come ci è noto, dovesse appartenere piuttoto a un'iconostasi fatta erigere da C. nella chiesa di S. Giovanni Battista per separare l'altare maggiore dall'aula. È certo, tuttavia, che anche prima del lavoro del Mutinelli era ...
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CHIONIO, Francesco Antonio
Donatella Balani
Nato a Monastero di Lanzo in provincia di Torino nel 1709 dal notaio Giovanni Battista e da Anna Torreno, apparteneva ad un'agiata famiglia dell'alta Val [...] la mobilità sociale. I quattro figli del notaio Giovanni Battista si laurearono nell'ateneo torinese (tre in legge ed del Piemonte, III, Torino 1816, pp. 156-164; T. Chiuso, La Chiesa in Piemonte dal 1797 ai giorni nostri, Torino 1887, pp. 59 s.; M ...
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PERSIO, Antonio
Laura Carotti
PERSIO, Antonio. – Nacque a Matera il 17 maggio 1542 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo; fu il primo di cinque fratelli.
Trascorse un’infanzia difficile a causa [...] Persio che, a eccezione del secondogenito, Giovanni Battista, divennero personaggi di rilievo in varie discipline: nel palazzo del cardinale Cesi in Borgo e venne sepolto nella Chiesa di S. Onofrio. A coronamento di un percorso intellettuale di ...
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CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] et ipse venditor" si costituiscono debitori nei confronti di Battista de Lenis: cfr. Caetani, Varia, pp. 147 s , VI, Venetus 1720, col. 819; P. Casimiro Romano, Mem. istor. d. chiesa e convento di S. Maria in Araceli di Roma, Roma 1736, p. 348; A ...
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PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] disponibilità economiche, al pari di molti altri principi della Chiesa del suo tempo condusse in questi anni una vita stato gravemente malato, di far avvelenare il pontefice dal medico Battista da Vercelli, che gli avrebbe dovuto curare una fistola. ...
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PALLOTTA, Antonio
Roberto Regoli
PALLOTTA, Antonio. – Nacque a Ferrara il 23 febbraio 1770 dal conte Giovanni Mario – appartenente a una famiglia del patriziato di Ferrara, originaria di Caldarola [...] (1548-1620), arcivescovo di Cosenza, Giovanni Battista Pallotta, nipote del precedente, Guglielmo Pallotta, 1834.
Il suo corpo venne portato a Roma per essere sepolto nella chiesa di cui era titolare, dopo il funerale avvenuto il 26 luglio.
Opere ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] di Rodolfo II.
Nello stesso 1603, la Relazione di Battista Ceci, agente a Roma del duca di Urbino, non lo , Roma 2006, pp. LXXXIII, 20, 38.
G.M. Crescimbeni, L’istoria della chiesa di S. Giovanni avanti Porta Latina, Roma 1716, pp. 388-390; G. van ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] 3 apr. 1706), seguì a Colonia monsignor Giovanni Battista Bussi, arcivescovo di Tarso e nunzio apostolico per S. Benedetto di Gualdo Tadino) e dalla stesura dell'Istoria della Chiesa e città di Velletri, che, iniziata prima di partire per la Germania ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] gli conferì, con un breve del 3 dic. 1506, il priorato della chiesa di S. Bartolomeo di Porta Ravegnana. Proprio al G. si deve l'iniziativa , il 13 aprile, gli Scaioli assalirono e uccisero Giovanni Battista Bebbi. Il G. si trovava a Roma, ma, ...
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GIOVANNI da Stroncone
Mario Sensi
Nulla sappiamo sulla famiglia e sulla formazione di G. che fu, dal 1390, commissario e, dal 1415, vicario dei frati minori osservanti. Si ritiene che appartenesse alla [...] Andrea di Chieti, S. Cristoforo di Penne e S. Giovanni Battista di Roccamontepiano) e su di essi, i primi della futura Giovanni da Capestrano, una vita spesa nella lotta per la riforma della Chiesa, L'Aquila 1955, pp. 102, 182; L. Brengio, L' ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
intitolare
v. tr. [dal lat. tardo intitulare, der. di titŭlus «titolo»] (io intìtolo, ecc.). – 1. Dare un titolo, distinguere con un titolo uno scritto, un’opera d’arte, ecc.: i. un libro, un trattato, una corrispondenza giornalistica, un...