Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] tra le file romane: «Egli comandò di chiudere la porta dei templi, e subito li cambiò al rito dei cristiani. Fece grandi benefici ai capi delle chiese ovunque nelle città e nei villaggi, a gloria e onore del suo regno». Prima di morire l’imperatore ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] e al suo indulgere su temi di un'etica pre-cristiana, e al suo orgoglio così incline al disprezzo, la acciò che si togliesse la luce della verità e della dovuta ubidienza alla Chiesa di Dio» (pp. 56-7). Il Possevino si riferiva al fatto che ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] ») grazie a Costantino, che si era adoperato con il massimo impegno per porre fine alle persecuzioni contro i cristiani, la Chiesa visse un periodo di rilassamento dei costumi. Satana, allora, vi intravide una ghiotta occasione per spargere ogni tipo ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] e Pisa.
In realtà, mentre la scena sembrava dominata dalla lotta tra Chiesa e Impero, le comparse, e cioè i Comuni, si preparavano a ruoli Fiandre. Una rete che la Chiesa utilizzerà · per le sue riscossioni nei paesi cristiani, e con la quale cercherà ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] (si ricordi di Leibl il notissimo dipinto Tre donne in chiesa, 1878-1882). Presenze minori ma non meno significative di pittura terrorizzati dalla guerra, porta un soffio di spiritualità cristiana, di calore umano, in mezzo alle distruzioni delle ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] mettere in di-scussione la necessità della Chiesa, e della Chiesa romana, per l'intero mondo cristiano, e non può ritenere consono ai compiti dell'imperatore della cristianità sollecitarne lo scardinamento. Questo può spiegare perché, ripensandoci ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] paese" (vv. 34-40).
VI. Periodo del secondo confronto con la Chiesa e il papa Innocenzo IV (1241-1250):
[38] 1242-1250 (?): il possesso musulmano di Gerusalemme ‒ dal 1229 al 1244 in mano cristiana per effetto della crociata di Federico II ‒ (v. 47) ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] troppo dichiaratamente giacobina, di ogni attacco alla Chiesa cattolica, di ogni riferimento critico troppo aspro all immaginava di realizzare nel segno di una nuova «democrazia cristiana». Il merito storico dello Zanella è quello di avere intuito ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] sul mandato affidato alla Compagnia («Noi abbiamo avuto dal Fondatore un comando: quello di fare cristiana la storia. Conveniamo di aver fallito?»106) e alla Chiesa:
«Il nostro errore consiste proprio in questo: aver creduto che per fare una storia ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] con la sostituzione, caldeggiata dal Tommaseo, degli scrittori cristiani a Virgilio e a Tacito, a Livio e a Cicerone, avrebbe costituito pregiudizio troppo grave alle fortune istituzionali della Chiesa. Onde l'antiquaria romana del Betti e del Mai ...
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cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).
anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...