LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] , e solo per il 3 per cento sui mercanti cristiani extraregnicoli. Notevole impulso al commercio fu dato dall'istituzione e legno per i loro edifici, stavano praticamente distruggendo la chiesa di S. Pietro in Bagno (proprietà del monastero di S ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] rifiuto con l'invito a non intromettersi negli affari della Chiesa e certo fece rimostranza per la condotta e le , IlRegno di Napoli e il grande scisma d'Occidente, in Studi di storia cristiana ed eccles., II, Napoli 1966, pp. 359-375; A. Cutolo, Re ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] tenutosi a Costantinopoli nel 553, in assenza del papa, la condanna era stata confermata. La reazione della cristianità occidentale fu violenta e le Chiese d'Africa, Illiria e Aquileia si separarono dalla comunione con Roma.
G. si adoperò per cercare ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] mentre ancora all’inizio del XVII secolo furono espulsi i cristiani che continuavano a parlare l’arabo.
La civiltà araba resti venuti alla luce durante lavori di restauro effettuati nella chiesa di S. Giovanni degli Eremiti alla fine del XIX secolo ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] storia d'Italia e del ruolo che vi aveva avuto la Chiesa, vista - allora e più ancora dopo l'uscita del Primato di introdurre quegli ordinamenti che "sono il vero portato della civiltà cristiana, vo' dire la rappresentanza, il giudizio dei fatti (la ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] . Fedele a una classicismo intransigente, il C. chiese al congresso di proclamare che nessuna scuola secondaria di fino al 1947. Dopo la liberazione si accostò alla Democrazia Cristiana, partito di cui condivise l'indirizzo generale e la politica ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] ed anche di raccogliere quanti più soldati gli fu possibile per mandarli in aiuto all'armata cristiana; in occasione della vittoria di Lepanto radunò in chiesa i suoi amministrati per dar loro la notizia. Come provveditore alla Canea si adoperò per ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] solida cultura classica, destinato a diventare monsignore, che contribuì a suscitargli interessi per la storia della Chiesa e della Cristianità. Completò il liceo presso l'istituto romano dell'"Apollinare", ove venne iniziato, specie da 0. Marucchi ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] portò a Costantinopoli come trofeo, insieme con le teste dei capi cristiani. La pelle del B., sottratta nel 1580 all'Arsenale di fu portata a Venezia e conservata come una reliquia nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo.
Fonti e Bibl.: Tra ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] abile ruolo frenante nei confronti delle aperture di Mussolini alla Chiesa. Ritiratosi dall'attività politica il F. esercitò a Roma attaccando duramente gli esponenti siciliani della Democrazia cristiana, denunziando sevizie e torture a cui sarebbero ...
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cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).
anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...