Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] , più spesso violenta - dei grandi imperi coloniali d'Inghilterra, Francia, Olanda, Belgio, Italia (più tardi attendere da un grande organismo come la Chiesa, per cui si capisce pure che contro la Chiesa si siano dirette alcune delle punte polemiche ...
Leggi Tutto
Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] . Nondimeno i rapporti fra il regime e le chiese, che evitarono assolutamente di proferir verbo sulla persecuzione degli la guerra era già perduta strategicamente con la battaglia d'Inghilterra; la svolta fu segnata dall'operazione Barbarossa, cioè l ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Roma una conferenza internazionale con la partecipazione di Austria, Francia, Inghilterra, Prussia, Russia. L'umiliazione della Santa Sede e di della Mirari vos (1832), con l'angusta visione d'una Chiesa immutabile mai soggetta a crisi e l'aperta ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Carlomagno informò L. III di quanto stava accadendo in Inghilterra, dove il re di Northumbria era stato cacciato dal CII, coll. 1023-1036; tra esse la lettera alle Chiesed'Oriente sulla questione del Filioque. Lettere di Alcuino sulle vicende romane ...
Leggi Tutto
SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] 1616, conclusa infine nel 1617, sotto lo sguardo attento dell’ambasciatore d’Inghilterra Carleton e dello stesso re Giacomo I Stuart, che invitò a più seguace del conciliarismo, riformatore della Chiesad’ispirazione latitudinaria e irenica –, sulla ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] dello stocco (cioè del cappello e della spada d'onore di generale della Chiesa) e la cerimonia di consegna avvenne l'8 i "due trattati" di Francia e Spagna con l'Inghilterra stipulati senza interpellarlo. La politica estera europea prescinde dal papa ...
Leggi Tutto
MONTFORT, Guido di
Berardo Pio
MONTFORT, Guido di. – Quarto figlio di Simone, conte di Leicester, e di Eleonora, sorella di Enrico III re d’Inghilterra, nacque intorno al 1244.
Simone, leader del movimento [...] senesi la facoltà di indicare una rosa di quattro persone devote alla Chiesa e fedeli al re di Sicilia tra le quali il vicario (o vari esponenti del guelfismo toscano. Il nuovo re d’Inghilterra pretendeva ora la giusta punizione del reo e minacciava ...
Leggi Tutto
OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] della Vera Croce, dei dodici apostoli e di altri santi, compreso s. Osvaldo d'Inghilterra (Folda, 1995).A partire dal 1143 l'Ordine esercitò la propria giurisdizione anche sulla chiesa - a tre navate e tre absidi con un ambiente ipogeo voltato - e ...
Leggi Tutto
BECKET, Tommaso, Santo
U. Nilgen
Arcivescovo di Canterbury nato il 21 dicembre 1118 o 1120 a Londra da famiglia borghese normanna. Compiuti gli studi a Parigi, Tommaso B., dopo aver prestato servizio [...] 1177 Guglielmo II di Sicilia aveva sposato Giovanna d'Inghilterra, figlia di Enrico II, che, analogamente a , 177).Una scena con il martirio, raffigurata su una parete della chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo di Spoleto e risalente probabilmente al 1230 ...
Leggi Tutto
URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] inoltre il trattato concluso fra Gregorio XI e il re d’Inghilterra, Edoardo III, dal quale esigeva, come da tutti gli altri, che fosse riconosciuta la giurisdizione universale della Chiesa. Infine, avendo dichiarato, subito dopo l’elezione al soglio ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...