MARTINO IV, papa
Simonetta Cerrini
MARTINO IV, papa. – Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, nacque presumibilmente nel primo quarto del secolo XIII. Studiò [...] aveva affiancato l’arcivescovo di Cosenza e il legato d’Inghilterra; il suo primo e principale obiettivo era quello faccia / di là da lui più che l’altre trapunta / ebbe la santa Chiesa in le sue braccia: / dal Torso fu, e purga per digiuno / l’ ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] e quindi collettore delle rendite camerali del Regno d'Inghilterra; successivamente Cosmato ricoprì la carica di tesoriere venne nominato difensore, conservatore e gonfaloniere della Chiesa.
Le travagliate vicende politiche del suo breve pontificato ...
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GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] di G. vi sia stata una tendenza al riavvicinamento tra la Chiesa di Roma e l'Impero bizantino. Stando a un documento conservato, II assistette, tra gli altri, anche re Canuto, sovrano d'Inghilterra e di Danimarca. Questi ottenne da G. l'abolizione ...
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guerre di religione
Rosa Maria Parrinello
Il conflitto tra cattolici e protestanti in Europa
Le guerre di religione furono una conseguenza della diffusione della Riforma e lacerarono l'Europa tra il [...] confessione religiosa la restituzione delle terre strappate alla Chiesa. In segno di protesta i principi protestanti dei Guisa e della Lega cattolica, ed Elisabetta I, regina d'Inghilterra, e i principi calvinisti tedeschi a favore degli ugonotti. Il ...
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puritanesimo
Silvia Moretti
L’ala intransigente e calvinista dei protestanti inglesi
Il puritanesimo è un movimento religioso che si sviluppò all’interno della Chiesa anglicana nel corso del Cinquecento: [...] Chiesa inglese applicando integralmente i principi religiosi del calvinismo. L’influenza di questo movimento è stata molto forte nel corso delle rivoluzioni inglesi del Seicento e nella formazione degli Stati Uniti d ), in Inghilterra ripresero le ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] e impone il dogma in nome proprio e non a nome della Chiesa. Vi è dunque, nei rilievi costantiniani, anche l'espressione di testa femminile bronzea, donata dall'Imam Yahya al re d'Inghilterra, e conservata ora al British Museum. Secondo il Rostovcev ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] le ribellioni francese e olandese, Elisabetta d'Inghilterra, mandandole contro una flotta così poderosa da considerarsi "invincibile", si concluderà con un completo fallimento (214).
La Chiesa cattolica, comunque, trarrà un grande beneficio ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] ed Eva, degli apostoli e dei padri della Chiesad'Occidente. Tuttavia l'organizzazione medesima della composizione si nota al presente - proseguiva il nostro autore - fra l'Inghilterra e gli altri Stati si deve al fatto che gli Inglesi hanno ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] perché sa capire. Se, però, rotola la testa del re d'Inghilterra, il raccapriccio blocca la comprensione di quel che è discontinuità, rottura si limita a tracciare per sommi capi la storia d'una chiesa, d'un convento, datandone la "vera origine" e ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Sarpi e del suo gruppo, quale l'ambasciatore d'Inghilterra Isaac Wake, in una lettera al segretario di 123-124 e 147.
120. Antonio Niero, I sinodi del secolo, in La Chiesa di Venezia nel Seicento, a cura di Bruno Bertoli, Venezia 1992, pp. 91-123 ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...