ZAMBECCARI, Pompeo
Giampiero Brunelli
– Nacque nel 1518 a Bologna da Giacomo e da Alfonsina Passamonti.
Il padre, appartenente a una delle famiglie più in vista, si era trasferito a Roma nel secondo [...] legato di Bologna Giovanni Morone, il 3 aprile 1548, nella chiesa del Corpus Domini; tuttavia, egli non si recò nella sua sede commissario per ricevere l’ambasciata d’obbedienza di Filippo II e di Maria Tudor, regina d’Inghilterra. Nei primi anni del ...
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PARRAVICINI, Beltramino
Riccardo Parmeggiani
PARRAVICINI, Beltramino. – Nacque probabilmente a Milano sullo scorcio del Duecento, figlio di Stefano da Casiglio, nobilis vir e cittadino milanese, nonché [...] designato dal pontefice al fine di indurre alla pace il re d’Inghilterra Edoardo III con l’omologo di Francia, Filippo VI, p. 25;G. Biscaro, Le relazioni dei Visconti di Milano con la Chiesa, in Archivio storico Lombardo, s. V, XLVII (1920), p. 211 ...
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PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] presso Luigi IX ed Enrico III, re d’Inghilterra, per negoziare la rinuncia da parte del 990-991, 993-995, 998-1000; Decimae. Il sostegno economico dei sovrani alla Chiesa del Mezzogiorno nel XIII secolo, a cura di K. Toomaspoeg, Roma 2009, pp. ...
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SALVIATI, Alamanno
Pierre Hurtubise
– Nacque a Firenze il 21 marzo 1669 da Gian Vincenzo, marchese di Boccheggiano, e da Laura Corsi, discendenti entrambi da illustri famiglie della cerchia medicea.
Gentiluomo [...] al 1728.
Nel frattempo il pretendente al trono d’Inghilterra, la famiglia Salviati e tutti i numerosi ammiratori 1733. Secondo le sue ultime volontà, i funerali si svolsero nella chiesa di S. Maria in Aracoeli, suo titolo cardinalizio, ma le spoglie ...
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MANTINO, Giacobbe (Jacob ben Shemuel, Giacobbe giudeo)
Lisa Saracco
Nacque da Shemuel, probabilmente nel 1490. Poche e frammentarie sono le notizie sulle sue origini; la famiglia si trasferì in Italia [...] problemi politici che viveva in quegli anni lo Stato della Chiesa, nel 1528 il M. si trasferì per un breve periodo esprimersi sulla liceità del divorzio tra Caterina d'Aragona ed Enrico VIII re d'Inghilterra. Forte della lettura del passo del ...
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PIETRO da Collemezzo
Giulia Vendittelli
PIETRO da Collemezzo. – È impossibile stabilire con certezza la data di nascita – da collocarsi genericamente nell’ultimo quarto del XII secolo – di questo cardinale, [...] e di lui si parla anche in una lettera di Enrico III d’Inghilterra del 17 gennaio 1220.
Poco dopo il suo ritorno in Curia, sul piano religioso e su quello della politica interna della Chiesa. Dopo aver accompagnato Innocenzo IV nel suo viaggio di ...
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RANDI, Lorenzo Ilarione
Roberto Regoli
– Nacque a Bagnacavallo (Faenza) il 12 luglio 1818. I suoi genitori, Paolo Antonio, ricco patrizio sammarinese, e la contessa Arcangela Biancoli, ebbero oltre [...] aiuto alla dirigenza locale e alle rappresentanze consolari d’Inghilterra e di Francia (quest’ultima non lo tentativi insurrezionali. Divenuto anche vice-camerlengo di Santa Romana Chiesa (22 giugno 1866), mantenne le sue funzioni statuali fino ...
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CANTELLI CENTURIONE, Paolo
Angiolo Danti
Figlio naturale di Raffaele Centurione, nobile genovese, venne da questo con atto notarile dichiarato maggiorenne il 30 ag. 1503: si può quindi ritenere che [...] delle Chiese approdò a risultati concreti per le molteplici difficoltà che non è il caso di seguire. Qualcuno dei suoi biografi (Spotorno) afferma, ma senza fornire alcuna prova, che il C. sarebbe passato nel 1525 al servizio del re d'Inghilterra e ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] legazione che era stata inviata al re Enrico II d'Inghilterra dopo l'assassinio di Thomas Becket arcivescovo di segna tuttavia uno dei punti più alti dell'idea di Riforma della Chiesa nel secolo XII" (M. Maccarrone, Romana Ecclesia cathedra Petri, a ...
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BARTOLOMEO da Ferentino
Peter Partner
Legato da vincoli di clientelismo con la famiglia Caetani, B. compare una prima volta in Inghilterra nel settembre 1276, quando agisce in qualità di procuratore [...] ignoranza dell'inglese. B. compare ancora come semplice canonico della chiesa di S. Pancrazio di Ferentino residente in Jnghilterra, nell' attestato da un documento, ma il re d'Inghilterra continuò a considerare i subcollettori in territorio inglese ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...