MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] il M. condivideva d’altra parte l’ostilità contro la politica bellicosa dell’Inghilterra e dell’Austria, Bellagio, senza neppure avvertirne il viceré Eugène. Alla fine dell’estate chiese poi il permesso di recarsi per un anno in Francia; trascorse ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] fu conferita l'ambita onorificenza della Rosa d'oro. A questa cerimonia, che si 234 ss.; G.G.H. Jones, Inghilterra, Granducato di Toscana e Quadruplice Alleanza, Fantappié, Il monachesimo moderno tra ragion di Chiesa e ragion di Stato. Il caso toscano ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] conobbe d'Alembert, Condorcet, Lalande, Mably, Mirabeau, Condillac, e anche Diderot e Rousseau. In Inghilterra incontrò fronte religioso e dolorosamente partecipe alle vicende d'una Chiesa scossa dalla tempesta. rivoluzionaria. Sono espressioni ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] già condannato dalla Chiesa romana. A riguardo, attività: accompagnò l'imperatore in Inghilterra, dove, nel luglio del Villa, El emperador Carlos V y su corte (1522-1539). Cartas de d. Martín de Salinas, in Boletín de la Real Academia de la historia, ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] a Roma. Qui riorganizzò le funzioni nella chiesa di cui era titolare e, con il riunita, valse a cambiare il loro stato d'animo. Ogni decisione venne rimandata a un per la Francia, la Borgogna e l'Inghilterra. Suoi compiti erano: cercare di arrivare ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] Cavour aveva avuto il soggiorno in Inghilterra.
Cittadino sardo dal 29 genn. d'Italia, Atti del II Convegno di studi gramsciani, Roma 1962, pp. 407-440; F. Tessitore, Crisi e trasformazione dello Stato, Napoli 1963, pp. 72-90; A. C. Jemolo, Chiesa ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] .
Il progetto di una rapida riunione dell'Inghilterra alla Chiesa romana doveva scontrarsi con le diffidenze del Parlamento romana e Controriforma. Studi sul cardinal Giovanni Morone e il suo processo d'eresia, Bologna 1992, ad ind.; Th.F. Mayer - P.E ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] di comunicazione del papa con la Chiesa di Francia, alla libertà del clero d’Italia, rompendo con questo gesto il concordato. Nell’autunno 1807 vietò a Bayane di accettare la partecipazione dello Stato pontificio alla coalizione contro l’Inghilterra ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] gli equilibri su cui si reggeva tradizionalmente il governo della Chiesa.
Qui stavano le ragioni di quello che sarà il ); con l'Inghilterra, infine, si riuscì a ottenere che la lotta condotta negli anni precedenti dall'irlandese D. O'Connell ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] oggi nella collezione Methuen, a Corsham Court in Inghilterra (ripr. in Ruda, tav. 134), dipinta Richa, Notizie istoriche delle chiese fiorentine, II, Firenze 1755, p. 109; C. Guasti, I quadri della Galleria e altri oggetti d'arte del Comune di Prato ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...