CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] contro di lui; fu minacciato d'esilio, se non avesse rinunciato al suo Ordine. Egli cedette e chiese di abiurare i principî della Compagnia delle migliori costituzioni, quelle di Olanda, Inghilterra e Stati Uniti, sullo sviluppo dello spirito ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] serio dell'opera italiana".
Nei due anni trascorsi in Inghilterra il G. divenne un beniamino del pubblico inglese; chiesa ortodossa russa a 4 voci. Fra le composizioni strumentali: Sonate per cembalo (Londra s.d.); Sonate per camera op. 2 (ibid. s.d ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] III[1787], pp. LXXVII ss., ed è oggi nella chiesa di S. Caterina a Fabriano). Nel novembre 1787 il questo genere è stata rintracciata in Inghilterra e in Irlanda: due dipinti del del C. fra le "case d'artisti" bisognose d'aiuto. Se non si tien conto ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] in Inghilterra.
Nel 1545 i due lavori, firmati e datati, Sacra Famiglia con s. Giovannino (Bologna, chiesa di di P. F. nella sala di David di palazzo Poggi a Bologna, in Bollettino d'arte, LXX (1985), 33-34, pp. 135-158; V. Fortunati Pietrantonio, P ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] Verso la fine del 1779 il C. lasciò l'Inghilterra in seguito all'affievolirsi dell'attività artistica a causa 1793, il suo atelier venne preso d'assalto dalla folla e lo scultore fu bandito dallo Stato della Chiesa. Rifugiatosi a Monaco di Baviera, ...
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VIVALDI, Antonio (Lucio). – Nacque a Venezia il 4 marzo 1678, secondogenito di Giovanni Battista (1655 ca.-1736)
Michael Talbot
e da Camilla Calicchio.
Morta infante la prima figlia, degli altri otto [...] di suo pugno, e le sue prime musiche da chiesa su vasta scala.
L’opera, Ottone in villa traverso, uno strumento che appunto in quel torno d’anni stava venendo in moda.
Alla fine del quasi dappertutto, fuorché in Inghilterra.
La sua indole e la ...
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PREZZOLINI, Giuseppe
Emilio Gentile
PREZZOLINI, Giuseppe (Vincenzo). – Nacque il 27 gennaio 1882 a Perugia, figlio secondogenito di Luigi e di Emilia Pianigiani. Il primogenito era Torello, nato il [...] a Dolores, a cura di G. Prezzolini - M.C. Chiesi, Milano 1993, p. 209). Fu la fine del periodo accanto alla Francia e all’Inghilterra, denunciò le falsità della propagandista, si accentuò durante la guerra d’Etiopia, che pure aveva disapprovato. ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] pressioni sull'Inghilterra per un 1887, pp. 275 s.; Carteggio di M. Amari, a cura di A. D'Ancona, Torino 1896, I, pp. 331, 434, 499, 508; III, pp , Trapani 1957, ad Ind.;M. Condorelli, Stato e Chiesa nella rivoluz. sicil. del 1848, Catania 1965, ad ...
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RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia
Massimo Giansante
RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia. – Figlio di Marco di Giacomo, Francesco Raibolini, detto il Francia per abbreviazione del nome di battesimo, [...] la direzione e la realizzazione degli affreschi per la piccola chiesa di S. Cecilia, contigua a S. Giacomo Maggiore A. Luzio, I ritratti di Isabella d’Este, in Id., La Galleria dei Gonzaga venduta all’Inghilterra nel 1627-28 (Milano 1913), Roma 1974 ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] Toto del Nunziata, emigrato poi in Inghilterra, con il quale sembra si ai Catinari (il monastero e la chiesa vennero demoliti nel 1887) e pp. 97-111; U.Gnoli, Docum. senza casa, in Riv. d'arte, XVII (1935), pp. 216 s.;V. Golzio, Raffaello nei docum ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...