GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] di rivolgersi "all'Inghilterra giusta e liberale D. Veneruso in Dizionario storico del movimento cattolico in Italia 1860-1980, II, Casale Monferrato 1982, pp. 224 s. In aggiunta si vedano: Storia della codificazione del diritto canonico per la Chiesa ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] la mano di Isabella, sorella del re Enrico III. In Inghilterra il D. negoziò quindi sulla sua dote e il 22 febbraio, a una idea moderna dello Stato e agli avversari di una Chiesa secolarizzata. I contemporanei come l'abate Nicola da Bari (cfr ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] era stato trafugato, ancora nel 1614, dall'Inghilterra - pare da due mercanti inglesi antecedentemente messisi nel mausoleo eretto per il D. a Gradisca, nella chiesa dei servi di Maria; collocate, invece, nella chiesa veneziana dei serviti le ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] pure parte di missioni diplomatiche in Germania ed Inghilterra), il D. cercò di sommare uffici e titoli. Tant riforma catt. …, Romae 1951, pp. 155, 158; Id., D. Barbaro…, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XVI (1962), p. 55; B. Beletti, Storia ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] della Curia di ritardare l'invio in Inghilterra, del cardinale Reginald Pole.
Apprezzato e D. Caccamo, Eretici ital. in Moravia, Polonia, Transilvania (1558-1611)…, Firenze-Chicago 1970, pp. 25-26, 86; Historia Kosciola w Polsce (Storia della Chiesa ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] le ragioni del dissolvimento di ogni religione ufficiale o d'autorità" (p. 24). Poiché però una tecnologia l'universalismo "politico-religioso" della Chiesa e con quello "politico-puro" le suggestioni provenienti dall'Inghilterra (dove il "mammonismo" ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] Se non si fa un'accurata raccolta di diplomi d'ogni sorta […] non potrà mai essere illustrata la egli aveva trascritto dagli archivi delle chiese di Patti, Agrigento, Cefalù diplomi normanno Guglielmo, che in Inghilterra "non tenendo conto delle ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] 1507 usque ad annum 1530 (s.l. né d., ma Firenze, P. Pacini, 1507), dove 1535, seguita da una generale riforma della Chiesa e da una pace universale.
In questo ad abbandonare Venezia seguendo in Inghilterra l'ambasciatore veneziano Lorenzo Orio. ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] accennato all'importazione di lana dall'Inghilterra e di ferro dall'isola d'Elba; un acquisto di seta grezza d'una lunga carriera che aveva portato i Buonvisi al vertice della società e della economia lucchese, il B. volle edificata nella chiesa di ...
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NICOLINI, Giovanni Battista
Gian Luca Fruci
– Nacque a Collamato di Fabriano (Ancona) il 23 ottobre 1805 da Antonio e da Maria Brambilla, figlia di un funzionario cisalpino giunto nell’Anconitano al [...] cattolica in Inghilterra e, in Assia, sede dal 1868 di una chiesa inglese edificata per gli ospiti delle 315, 322, 407, 437, 442 s., 556; Discorsi di F.-D. Guerrazzi davanti alla Corte regia di Firenze, ed esame dei componenti la commissione ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...