Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] anni seguiti al trasferimento in Inghilterra:
Se io dovessi definire stato pagano che desse mano libera alla Chiesa» (lettera a Dionisotti del 1946, in A.H.M. Jones and the later Roman empire, ed. D.M. Gwynn, Leiden 2008, pp. 231-49.
R. Lizzi Testa ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] Brettagna", già fatte circolare da costui in Inghilterra, le dissertazioni usano molte movenze argomentative della critiche vertevano sul silenzio del D. sulle prove ed argomentazioni con cui la Chiesa avvalorava la concezione cristiana di Dio ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] tempio romano trasformato in chiesa e destinato ad accogliere tenute in Inghilterra e negli Stati Pontificia Acc. romana di archeologia, XXI (1945-46), pp. 33-37; C. D'Onofrio, Un grande archeologo romano:R. L., in Capitolium, XXXIV (1959), 6 ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] e spesso oggetto di scherno alle corti d'Europa. In ombra restarono i due figli C. III verso la Chiesa comportò anche l'affievolimento della Rivero, Madrid, 1933; Unprincipe di Toscana in Inghilterra e in Irlanda nel1669. Relaz. ufficiale del viaggio ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] di libri e oggetti d'arte, compì numerosi viaggi a Napoli e altrove. Fu in questa contingenza che chiese di lasciare la vita Sullo stato delle belle arti in Germania, Francia ed Inghilterra, compilata per incarico del Metternich (pp. 353-99). ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] investì il denaro guadagnato in Inghilterra acquistando una bella villa, nov. 1804 e fu sepolto nella chiesa di S. Stefano in Piscinula.
Compositore 123-145; H. Geyer-Kiefl, G.'s Le pazzie d'Orlando und Haydn's Orlando paladino, in International J. ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] fosse ancora possibile un'intesa con le forze d'azione. Con Bertani, Medici, Crispi, Pilo, una dura posizione nei confronti della Chiesa, la posizione di chi vedeva in in Francia, Germania, Olanda e Inghilterra, per la visita a piazzeforti, industrie ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] musica da chiesa dai rigidi con altri echi in Francia e in Inghilterra. In vari modi espressero subito il loro Cian, L'immigrazione dei gesuiti spagnuoli letterati in Italia, in Mem. d. R. Accad. delle scienze di Torino, classe di scienze morali, ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] pure il titolo di vicecancelliere pontificio durante la nunziatura in Inghilterra di Gaucelme de Jean (17 marzo 1317 - 5 del Nord dello Stato della Chiesa, Bertrando vide il suo esercito, comandato dal conte d’Armagnac, sbaragliato dagli Estensi ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] quello di attirare l'imperatore e soprattutto l'Inghilterra in una nuova coalizione che finanziasse un'altra con un breve del 1ºgiugno 1517, chiese con urgenza 6000 soldati per la guerra d'Urbino e contemporaneamente incaricò il comandante della sua ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...