HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] 137, 222-224, 238, 245; M. Webster, in Firenze e l'Inghilterra. Rapporti artistici e culturali dal XVI al XX secolo (catal.), Firenze 1971, LII, 74 s.; A.M. Pedrocchi, in Chiesa delle Ss. Stimmate di Francesco d'Assisi in Roma, Roma 1982, pp. 117-123 ...
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DE MONTE, Andrea
Fausto Parente
Nome cristiano di Josef Zarfati; altre grafie con cui il nome viene indicato (Del Monte; Dei Monti; Di Monte; Di Monti). anche in documenti contemporanei (ad esempio [...] dallo Stato della Chiesa ordinato da Pio V (bolla Hebraeorum gens del 26 febbr. 1569), il soggiorno spoletino del D. va posto ", il che non può che riferirsi alla riconciliazione dell'Inghilterra col Papato ad opera del cardinale R. Pole nella ...
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CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] 'appalto della riscossione delle rendite della Chiesa per tutta la cristianità. Questo collegamento che nel 1295 e nel 1298 Giacomo II d'Aragona, nonostante le sollecitazioni papali, si vide , i denari raccolti in Inghilterra nel 1302 "in subsidium ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] papa, la Spagna, l'Inghilterra, valicò le Alpi alla volta di Milano: a Malles, in Val Venosta, lo raggiunse il D., che il 20 luglio Padova.
Morì a Venezia il 15 maggio 1535 e fu sepolto nella chiesa di S. Moisè; il suo ritratto al naturale, opera di ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] nel 1526.
Nel 1531 il M. chiese di essere accettato insieme con le sorelle come di raggiungerlo in Inghilterra. Renato approfittò M. de Bujanda, Genève 1990, ad ind.; M. Firpo - D. Marcatto, I processi inquisitoriali di P. Carnesecchi (1557-1567), II ...
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FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] una pala raffigurante l'Ascensione nella chiesa di S. Martino di Lupari ( 1855", stampata da Lemercier, ebbe la medaglia d'oro all'Esposizione universale di Parigi di quell'anno cui fama si era diffusa anche in Inghilterra, fu chiamato a Londra per l ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] con l'Inghilterra il problema di Gibilterra e Minorca e le questioni commerciali con le colonie d'America. F moriva e le sue spoglie erano trasportate, per esservi sepolte nella chiesa dei cappuccini, a Parma, la città che a dispetto dello scarso ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] elogi a d'Alembert e Laplace, con entrambi i quali ebbe modo di intrattenersi). Molto di più apprezzò l'Inghilterra e Londra, 35, f. 110); nell'aprile dell'anno successivo Mari chiese di essere abilitato a operare autonomamente (ibid.). Anche di ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] 'omonima sala vaticana, ottenuta dal seggio della chiesa di S. Marco, già nel Museo nel Ottanta il F. creò un sodalizio d'arte e d'affari con lo scultore V. Pacetti Cardelli, su disegno del Piranesi, già in Inghilterra nel 1777 (N. Penny, Catalogue of ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] citato senza la sede d’impiego.
Il 4 ottobre 1672, qualche mese dopo la nascita del figlio (21 marzo), chiese, da Dresda, di Charles Burney (1789, IV, pp. 113 s.) fu portata in Inghilterra da «Mr. Wright of Chester» e appartenne all’organista della ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...