GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] nell'ambito degli studi chimici coltivati in Germania e in Inghilterra da J.R. Glauber, R. Boyle, F. XII inviò i cardinali F. D'Adda e F. Barberini per restaurare e perfezionare la meridiana costruita nella chiesa di S. Petronio circa quarant'anni ...
Leggi Tutto
BENZI, Ugo
**
Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] del figlio, dalla Germania, dall'Inghilterra, dalla Spagna e da altri 10 soldi marchesini, nel 1434 riceveva da Niccolò d'Este poderi nel distretto di Rovigo, nel 1437 moriva a Ferrara e veniva sepolto nella chiesa di S. Domenico.
Anche se di scarso ...
Leggi Tutto
Contraccezione
Carlo Flamigni
Marina Mengarelli
I primi accenni all'uso dei mezzi contraccettivi sono molto antichi: si citano due papiri egiziani (papiro Petri, ca. 1850 a.C., e papiro Ebers, ca. [...] 'epoca di transizione' che, nell'Inghilterra del XIX sec., costrinse molte famiglie naturali sono gli unici ammessi dalla Chiesa cattolica, che considera tutti gli altri Un metodo efficace in tutte le fasce d'età nei due sessi, senza effetti ...
Leggi Tutto
LANFRANCO da Milano
**
Nacque presumibilmente a Milano intorno al 1245; secondo la maggioranza della letteratura, fu di famiglia pisana.
Le poche notizie certe sulla sua vita si ricavano dalle sue opere: [...] imposto dalla Chiesa ai chierici Boyle, Phisicians and surgeons in Paris, ibid., p. 162; D. Jacquart, Medical practice in Paris in the first half of Chirurgia magna di L. da M. nell'Inghilterra tardomedioevale, in Teoria e pratica della traduzione ...
Leggi Tutto
BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] in alcune città dell'Olanda e dell'Inghilterra. Il 26 apr. 1692 giunse a 7 giugno 1707 e fu sepolto nella chiesa di S. Marcello.
Il B. fu e i medici italiani in Francia, Roma 1955; M. D. Grmek, Osservazioni sulla vita, opera ed importanza storica di ...
Leggi Tutto
Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] e insieme con l’ordinamento politico e i rapporti con la Chiesa venne laicizzata anche l’istruzione. Certo, non si trattò di salariati. Ma non va sottovalutata, per l’Inghilterra, la disponibilità di mano d’opera irlandese a basso prezzo, e più tardi ...
Leggi Tutto
Medicina
Porzione o faccia o parete o strato che costituisce la parte inferiore di una formazione anatomica: per es., p. della bocca; p. delle fosse nasali; p. dell’orbita; p. del quarto ventricolo; p. [...] decoravano i p. nei palazzi persiani di Susa. Rivestito d’oro era il suolo nel sancta sanctorum del tempio in Inghilterra (chiesa di Westminster, 1268).
Fuori d’Italia il mosaico fu presto sostituito dalla pietra e dalla terracotta. In Inghilterra si ...
Leggi Tutto
stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] 1° sec. d.C. Alla prima metà del 2° sec. d.C. appartengono divenne parte integrante dell’architettura (chiesa di Castelgandolfo, Scala Regia in Inghilterra). Notevole importanza ebbero gli s. anche nell’architettura neoclassica (R. Adam in Inghilterra ...
Leggi Tutto
Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] operanti, la Francia ha eseguito 45.000 cicli, l'Inghilterra 34.000 e la Germania 37.000. Per lo utilizzazione da parte dei genitori. D'altra parte, il destino di secondo molti documenti (anche della Chiesa cattolica) rappresenta l'inizio della ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] ; la sua Chirurgia, la prima nata fuori d'Italia, scritta in latino a partire dal 1306 . (Roma, Casanat., ms. 1471; Chiesa di San Michele a Bamberga, erbario a della creazione di un grande lebbrosario in Inghilterra).
Nel XIII sec. il numero dei ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...