BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] , e il re d'Inghilterra Enrico VIII, su richiesta di Andrea Ammonio, che, a quanto pare, era legato d'amicizia al Boschetti.
di cui la famiglia Boschetti aveva il patronato; priore della chiesa di S. Croce di Langurano, nella diocesi di Mantova e ...
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GIANNETTI (Zannetti), Guido (Guido da Fano)
Guido Dall'Olio
Ignota la data di nascita, la provenienza geografica si ricava dall'appellativo Guido da Fano che ricorre nelle fonti. Le prime notizie su [...] del Vaticano 1991, ad indicem; A. Stella, G. da Fano eretico del secolo XVI al servizio del re d'Inghilterra, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XIII (1959), pp. 196-238; Id., Utopie e velleità insurrezionali dei filoprotestanti italiani (1545 ...
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GHERARDI, Francesca (Checca)
Simona Feci
Figlia del conte Marcello, nacque a Roma nel 1709.
Scarsissime sono le informazioni che permettono di delinearne un profilo biografico organico, e ciò è tanto [...] Carlo Maratta che Albani fece a Giorgio III d'Inghilterra nel 1767, trovando il suo tornaconto nella generosità de l'Italie, II, Paris 1793, pp. 175-179; Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma dal sec. XI fino ai nostri giorni, a cura ...
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PARRAVICINI, Beltramino
Riccardo Parmeggiani
PARRAVICINI, Beltramino. – Nacque probabilmente a Milano sullo scorcio del Duecento, figlio di Stefano da Casiglio, nobilis vir e cittadino milanese, nonché [...] designato dal pontefice al fine di indurre alla pace il re d’Inghilterra Edoardo III con l’omologo di Francia, Filippo VI, p. 25;G. Biscaro, Le relazioni dei Visconti di Milano con la Chiesa, in Archivio storico Lombardo, s. V, XLVII (1920), p. 211 ...
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PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] presso Luigi IX ed Enrico III, re d’Inghilterra, per negoziare la rinuncia da parte del 990-991, 993-995, 998-1000; Decimae. Il sostegno economico dei sovrani alla Chiesa del Mezzogiorno nel XIII secolo, a cura di K. Toomaspoeg, Roma 2009, pp. ...
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MANTINO, Giacobbe (Jacob ben Shemuel, Giacobbe giudeo)
Lisa Saracco
Nacque da Shemuel, probabilmente nel 1490. Poche e frammentarie sono le notizie sulle sue origini; la famiglia si trasferì in Italia [...] problemi politici che viveva in quegli anni lo Stato della Chiesa, nel 1528 il M. si trasferì per un breve periodo esprimersi sulla liceità del divorzio tra Caterina d'Aragona ed Enrico VIII re d'Inghilterra. Forte della lettura del passo del ...
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PIETRO da Collemezzo
Giulia Vendittelli
PIETRO da Collemezzo. – È impossibile stabilire con certezza la data di nascita – da collocarsi genericamente nell’ultimo quarto del XII secolo – di questo cardinale, [...] e di lui si parla anche in una lettera di Enrico III d’Inghilterra del 17 gennaio 1220.
Poco dopo il suo ritorno in Curia, sul piano religioso e su quello della politica interna della Chiesa. Dopo aver accompagnato Innocenzo IV nel suo viaggio di ...
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CANTELLI CENTURIONE, Paolo
Angiolo Danti
Figlio naturale di Raffaele Centurione, nobile genovese, venne da questo con atto notarile dichiarato maggiorenne il 30 ag. 1503: si può quindi ritenere che [...] delle Chiese approdò a risultati concreti per le molteplici difficoltà che non è il caso di seguire. Qualcuno dei suoi biografi (Spotorno) afferma, ma senza fornire alcuna prova, che il C. sarebbe passato nel 1525 al servizio del re d'Inghilterra e ...
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BARTOLOMEO da Ferentino
Peter Partner
Legato da vincoli di clientelismo con la famiglia Caetani, B. compare una prima volta in Inghilterra nel settembre 1276, quando agisce in qualità di procuratore [...] ignoranza dell'inglese. B. compare ancora come semplice canonico della chiesa di S. Pancrazio di Ferentino residente in Jnghilterra, nell' attestato da un documento, ma il re d'Inghilterra continuò a considerare i subcollettori in territorio inglese ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Recanelli), Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Chio il 28 ag. 1519 da Francesco e Caterina di Bricio Giustiniani del ramo dei Longo. Entrato tra i domenicani osservanti dell'isola, [...] dell'Usodimare a maestro generale, ne uscì provinciale d'Inghilterra e vicario generale dei domenicani. Dopo la morte del cappelle della navata sinistra, durante i lavori di restauro della chiesa e del convento che fece eseguire a partire dal 1560.
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...