Jefferson, Thomas
Politico statunitense (Shadwell, Virginia, 1743-Monticello, Virginia, 1826). Di famiglia di proprietari terrieri, compiuti gli studi fece pratica legale presso G. White, avvocato famoso [...] dottrinario sono poste le ragioni concrete della Dichiarazione d’indipendenza: il pensiero di J. è che pubblico; la separazione della Chiesa dallo Stato e il Ma l’embargo, anche se dannoso per l’Inghilterra, si ritorse in un danno ancora più grave ...
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BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] imperiali in Svizzera, Germania, Ungheria, Scandinavia e Inghilterra se ne sarebbero avvantaggiati; ma il prestigio del pontefice diritti della Chiesa su Cervia, Ravenna, Modena, Reggio e Rubiera contro i Veneziani e contro Alfonso d'Este; quella ...
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AGLIO, Agostino
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Nacque a Cremona il 15 dic. 1777 dal notaio Gaetano e da Anna Maria Mondoni. Dal 1789, trasferitosi a Milano, studiò con G. Albertolli a Brera; nel 1798, arruolatosi volontario nella [...] su invito del Wilkins, alla volta dell'Inghilterra, dove per breve tempo (fino al 1804 Calvario nell'abside della chiesa cattolica di St. T. S. R. Boase, English Artists and the Val d'Aosta, in Journal of the Warburg and Courtauld Institutes, XIX ...
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ALBERTI, Giuseppe Matteo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Violinista e compositore, nato a Bologna il 20 sett. 1685. Studiò violino con Carlo Manzolini e contrappunto con Pietro Maria Minelli e Floriano [...] opera più nota, i Concerti per Chiesa e per Camera op. I, Tessarim, uno degli autori più eseguiti in Inghilterra; e invero le varie ristampe delle sue opere , ibid. 1905, pp. 71-72, 76; V (Libretti d'opera in musica, a cura di U. Sesini), Bologna 1943 ...
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CALIARI, Carlo (Carletto)
Cecil Gould
Il più giovane dei due figli pittori di Paolo Veronese, secondo il Ridolfi aveva ventisei anni quando morì, nel 1596 (I, p. 358; per quanto invece afferma Zanetti, [...] II per l'Escuriale: Crosato Larcher, p. 114); Inghilterra: già coll. Wimborne, Vanità (ill.in Crosato Indicem;G. Liberali, Originali inediti di Paolo Veronese… nella chiesa di S. Teonisto a Treviso, in Riv. d'arte, XXII (1940), p. 254; a.p., C ...
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Swift, Jonathan
Margherita d’Amico
La satira spietata dell’umanità
Jonathan Swift è uno dei massimi scrittori di lingua inglese: la sua opera più celebre è il romanzo I viaggi di Gulliver, pubblicato [...] College di Dublino, per poi recarsi nel 1689 in Inghilterra come segretario del diplomatico sir William Temple.
Per raggiungere Gay). Caduto il governo e ottenuto l’incarico di decano della chiesa di St. Patrick a Dublino, ritorna nel 1714 in Irlanda. ...
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AGNENI, Eugenio
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Nato a Sutri il 26 genn. 1816 (non 1819 come è talvolta erroneamente riportato) da Luigi, nel 1831 si recò a Roma, dove studiò presso il bergamasco F. Coghetti (con il quale poi collaborò [...] chiesa di Trinità dei Monti, a palazzo Madama, in casa Silvestrelli, nella distrutta chiesa lo rese celebre in Inghilterra e in Italia, specialmente p. 118; M. Soldati, Catalogo della Galleria d'arte moderna del Museo civico di Torino, Torino 1927, ...
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Gregorio Magno, san
Antonio Menniti Ippolito
Un papa alla guida di Roma sotto la minaccia dei Longobardi
Durante il suo pontificato, Gregorio I (papa dal 590 al 604) diventò il più valido punto di riferimento [...] debolezza del potere dell'imperatore romano d'Oriente esaltò le capacità di Gregorio le popolazioni pagane dell'Inghilterra.
Di lui si sono pontificato intensissimo, che segnò la storia della Chiesa. Gregorio fu l'efficace, attivissima guida ...
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BALDUCCI, Matteo
Francesco Santi
Nacque a Fontignano, fra Perugia e Città della Pieve, da Giuliano di Lorenzo, nell'ultimo quarto del sec. XV. Nel 1509 è testimone in un atto di procura del Pinturicchio; [...] Città della Pieve. Nel 1523-25 doveva condurre una pala d'altare per la chiesa di S. Francesco di Pian-castagnaio dell'Amiata; nel Louvre) e private in Italia, in Francia, in Inghilterra, in America.
Tale eccessiva estensione del catalogo delle opere ...
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AGNELLO da Pisa
Riccardo Pratesi
Nato intorno al 1194 a Pisa dalla nobile famiglia degli Agnelli, secondo una tradizione non documentata, fu ricevuto nella famiglia francescana dallo stesso s. Francesco, [...] , ebbe l'incarico d'introdurre l'ordine minoritico in Inghilterra, dove egli si recò chiesa e del convento di Oxford al tempo dello scisma di Enrico VIII.
Il culto prestatogli ininterrottamente nell'Ordine dei frati minori e a Pisa e in Inghilterra ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...