BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] così suo figlio della successione, colpì fortemente la regina, che chiese al B. di proseguire i negoziati con grande cura, incaricato negli ultimi mesi del 1612, presso la corte d'Inghilterra riguardante il matrimonio di una sorella di Cosimo II con ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] dove voleva reintrodurre la messa e restituire i beni alle chiese, ottenne un successo a metà, perché Enrico IV non volle
Incaricato, insieme al nunzio in Fiandra, degli affari d'Inghilterra, il D. si preoccupò di trasmettere alla S. Sede le notizie ...
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ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] , l'A. partecipò alle consultazioni promosse dal cardinal Wolsey, lord cancelliere d'Inghilterra, per provvedere alla liberazione del papa e al governo della Chiesa nella grave situazione venutasi a creare. Scoppiata a Firenze la rivolta antimedicea ...
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FARINEL (Farinelli, Farinello, Farinet)
Michele Francolino
Famiglia di musicisti italiani di origine francese, trasferitasi a Torino, intorno al 1620, al servizio dei Savoia.
Francesco (François) è considerato [...] XIV e trasferitosi a Londra, presso la corte di Carlo II d'Inghilterra. Nel 1679 si recò insieme con la moglie a Madrid, dove 1697, per un breve periodo, Michele fu maestro di cappella nella chiesa di S. Stefano, a Tolosa. Da questo momento non si ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] fra Piemonte e Austria. Nel novembre G. Montanelli gli chiese di organizzare una legione polacca di 2.000 uomini. Candidato intraprendendo i primi contatti con la Gran Loggia d'Inghilterra. Promosse il movimento di unificazione del variegato mosaico ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] corona imperiale: Riccardo di Cornovaglia, fratello di Enrico III d'Inghilterra. Trovandosi egli nell'agosto 1260 a Worms, il B Una casa e una torre di proprietà del B., poste presso la chiesa di S. Tommaso ("S. Famé") in Mercato Vecchio, vennero ...
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COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] sostegno diplomatico e finanziario dei sovrani di Francia e d'Inghilterra. Egli si occupò anche del processo per la Il cardinale P. C. ela sua biblioteca, in Riv. di storia della Chiesa inItalia, V (1951), pp. 350-57;E. Dupré Theseider, Roma dal ...
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GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] cappella di famiglia, dedicata a S. Pietro Martire, nella chiesa di S. Domenico a Cremona - demolita nell'Ottocento -, teatri universitari o in presenza di regnanti (Elisabetta d'Inghilterra), poi dimenticato nel Novecento (con la rilevante ...
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PIETRO, Saraceno
Marco Vendittelli
(Saracenus, Sarracenus, Saraceni).– Nacque a Roma presumibilmente nell’ultimo quarto del secolo XII e morì tra il 1247 e il 1250.
Si ignora il nome della moglie, ma [...] suo figlio Giovanni, allora decano della Chiesa di Welles.
Il papa non esitò a intervenire esortando Federico II a liberare Pietro, proprio in quanto inviato presso la Sede apostolica del re d’Inghilterra. L’imperatore (pur mostrando disponibilità a ...
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FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] , quando questi si incontrò a Ceprano con Carlo d'Angiò e col re Edoardo d'Inghilterra, reduce dalla crociata. Nel maggio seguente era di nuovo a Genova, dove provvide alla nomina del rettore della chiesa di S. Maria Maddalena, secondo l'incarico in ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...