ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] da Enrico VIII, re d'Inghilterra, nei confronti della moglie Caterina d'Aragona. Successivamente, poiché la e venne sepolto con grandi onori nella chiesa di S. Domenico, nella cappella di S. Tommaso d'Aquino. Nel testamento, che aveva steso nel ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] sollevò moltissimi problemi: tra l'altro nella provincia d'Inghilterra, e in alcune province italiane, si ebbero due Ruusbroec in Italia. Le sorprese di un codice vaticano, in Rivistadi storia della Chiesa in Italia, VI (1952), p. 363; M. A. van den ...
Leggi Tutto
PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] tradotti, poetica religiosissima Parafrase) dedicato a Elisabetta I d’Inghilterra, «defenditrice della fede», e corredato da una di tutto il mondo, origine e progressi in quello della Chiesa del Signore, che nella prefazione ai Sacri Salmi aveva ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] , si batté a favore di un rinnovamento della struttura della Chiesa. Fu in contatto con i principali regnanti del suo tempo di Braganza e Maria Sofia di Neuburg, il re d’Inghilterra Guglielmo III d’Orange) che a lui si rivolsero per richieste di ...
Leggi Tutto
COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] sue attività, era logico avesse incarichi nel governo della Chiesa. Fece parte dell'Inquisizione e della Congregazione de Propaganda fra il principe di Galles, il futuro re Carlo I d'Inghilterra, e l'infanta Maria di Spagna; la commissione esortò il ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] a Pavia.
In quell'epoca egli era canonico della chiesa di Nostra Signora di Aldeneyck, nella diocesi di allora vescovo di Bayeux, in Normandia, scrisse al potente cardinale d'Inghilterra, Enrico di Beaufort, per raccomandarglielo. Nel luglio del 1444 ...
Leggi Tutto
CAMPIONI, Francesco Maria
**
Nato a Genova il 17 ott; 1651, fece i primi studi nella città natale. Non ancora ventenne volle dedicarsi alla vita religiosa e nel 1671 vestì l'abito della Congregazione [...] teologi che, fondandosi sui testi più prestigiosi dei Padri della Chiesa, intendeva opporsi con energia a quella corrente innovatrice (allora la nascita del figlio di Giacomo II d'Inghilterra e Maria Beatrice di Modena (Genesim serenissimi ...
Leggi Tutto
GALLI, Antonio
Dario Melani
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 5 genn. 1812 da Marco Antonio e Maria Somaini. Nel 1828 si trasferì a Milano, dove passò gran parte della sua vita, per iscriversi alla [...] ). Con la realizzazione di due angeli per l'altare maggiore della chiesa di Caslino d'Erba, nei pressi di Como, il G. iniziò la collaborazione G. poté soltanto abbozzare la statua S. Eduardo re d'Inghilterra per il duomo di Milano.
Morì a Viggiù il 23 ...
Leggi Tutto
PAPARESCHI, Giovanni cardinale
Pietro Silanos
– Non si hanno notizie certe circa la sua data di nascita. Nell’aprile del 1138 egli sottoscrisse un privilegio di Innocenzo II per il neoeletto arcivescovo [...] di una delicata legazione in Irlanda nel 1150 a seguito della richiesta di riforma avanzata dalla stessa Chiesa ibernica. Il re Stefano I d’Inghilterra, tuttavia, non concesse al legato i salvacondotti necessari per entrare nel regno e Giovanni fu ...
Leggi Tutto
DORIA, Babilano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1230 da Manuele. Quest'ultimo si sposò una prima volta con lurgia (o Giorgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres, e successivamente con [...] fratello Nicolò e con Percivalle, aveva rinunciato ad ogni diritto sulla chiesa di S. Maria "de Nulauro" in Sardegna. Da Barbarina casa, che nel 1292 ospitò gli ambasciatori mandati dal re d'Inghilterra al gran khan dei Mongoli.
Fonti e Bibl.: Genova, ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...