CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] dall'Olanda e dall'Inghilterra nella lotta contro arti. A Torino, abbellita da nuove chiese e dimore patrizie e da una ricca Raulich, Storia di C. E. I duca di Savoia, Milano 1896-1902; D. Carutti, Il marchesato di Saluzzo. C. E. I e il trattato di ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] essere sostituito al governo della Chiesa da un cardinale reggente, che antichi diritti: Renato era figlio di Giovanni d'Angiò, ossia di colui che, poco più di una coalizione tra Spagna, Impero e Inghilterra che lo attaccasse alle spalle; il timore ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] IV di Modena ed i moti piemontesi del 1821, in Ann. d. Ist. stor. ital. per l'età mod. e contemp., particolari, cfr. T. Chiuso, La Chiesa in Piemonte dal 1797 ai giorni nostri, opere fondamentali di N. Rosselli, Inghilterra e Regno di Sardegna dal 1815 ...
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Imperialismo
David K. Fieldhouse
Introduzione
'Imperialismo' è uno dei tanti termini astratti ingannevolmente semplici, che sembrano racchiudere in un'unica espressione un enorme contenuto, ma in effetti [...] nazionali che compongono un singolo Stato sovrano, per esempio tra Inghilterra e Scozia o Galles? Alcuni in Scozia e nel Galles e l'influsso di determinati gruppi d'interesse - in particolare le forze armate, la Chiesa cattolica e gli investitori - ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] 1791 la folla riunita nella chiesa di S. Giovanni Battista decise incomincia a rivolgersi anche verso l'Inghilterra, ove già si annoda qualche , Paris 1944; J. Bossu, Un rèpublicain d'autrefois: Mathieu d'Epinal et son temps, in 1848et les révolutions ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] diritti del piccolo erede. Il legato pontificio in Inghilterra, il cardinale Guala Bicchieri, provvide ad una al marchese Azzo VII d'Este, distinguendo le rendite di natura spirituale, che sarebbero andate alla Chiesa, da quelle temporali, ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] analoghe soluzioni - prospettate dall'Inghilterra e dal Murat - che di Verona (in cui non chiese, come sperato, il ritiro delle 1827. Profili sono nelle Biographie universelle. Ancienne et moderne, e c. d. J.-Fr. Michoud, rist. anast. Graz 1957 (1 ed. ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] durissimi contrasti fra Stato e Chiesa, dovuti innanzi tutto a di Spagna, già in guerra contro l'Inghilterra, videro la possibilità di partecipare alla e dai Boll. bibl. per la storia del Mezzogiorno d'Italia, pubbl. ogni dieci anni dalla Soc. nap. ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] d'Europa, il ben noto manifesto di Rimini.
Stampato segretamente a Rimini, il manifesto proclamava il rispetto dell'autorità del pontefice come capo della Chiesa aveva tradotto e fatto conoscere l'opera in Inghilterra.
Nell'autunno del 1850 il F., che ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] d'un indebolimento o d'un crollo della monarchia asburgica, solo baluardo contro la "marca slava", l'intima avversione alla Francia illuministico-massonica e all'Inghilterra , cui l'uomo si affidi come a chiesa, o civitas Dei, relegando la polis a ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...