AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] gentiluomini che accompagnarono il principe Filippo in Inghilterra, in occasione del suo matrimonio con ; G. Catalano, Controversie giurisdizionali tra Chiesa e Stato nell'età di Gregorio XIII e Filippo II, in Atti d. Accad. di scienze lettere e arti ...
Leggi Tutto
DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] marzo del 1920 il comando del corpo d'armata di Verona, il D., nel giugno, chiese ed ottenne di esser collocato in posizione fu occupata Axum, città sacra per gli Etiopi che l'Inghilterra non voleva includere nei territori da cedere all'Italia, ma ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] per trascorrervi il Natale, il 14 genn. 1713 salpa per l'Inghilterra. Fu uno dei primi italiani che nel nuovo secolo, mettesse piede d'ordine del pontefice Benedetto XIV, a riformare due gradi del meridiano attraversante gli Stati della Chiesa.
...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] s'addebita il patto di famiglia preclusivo d'una autentica pace coll'Inghilterra, nella misura in cui il riformismo da ricorso ai "rimedii […] conformi all'antica disciplina della Chiesa", facendo consacrare il vescovo dal metropolita. L'"affare […] ...
Leggi Tutto
Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] questa nuova normativa della Chiesa, si moltiplicano soprattutto in Francia, Spagna e Inghilterra le ordinanze locali che ghetto si designa l'area del primo insediamento di un nucleo d'immigrati, la loro prima dimora, che talvolta può coincidere con ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] 1908 (La separazione della Chiesa dallo Stato e i suoi Tripolitania (la Cirenaica all'Inghilterra), che trovò però resistenze N. Raponi, Milano 1994 (con scritti di P. Scoppola, E. Passerin d'Entrèves, F. Traniello, C. Bo, G. Spadolini, N. Raponi, L ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] di una pace nel 1258 tra i sovrani di Francia e Inghilterra, uomo di fiducia del papa, e perciò sicuramente al corrente, Romagna avrebbe dato alle terre della Chiesa le frontiere mantenute poi fino alla costituzione del Regno d'Italia nel 1860, ma la ...
Leggi Tutto
BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] Chiesa e il mondo moderno: particolarmente l'atteggiamento della Chiesa l'evoluzione sociale in Inghilterra.
Nel 1895, alle diseguale valore, sono quelli di R. Caggese, L. B., in Riv. d'Italia, 15 maggio 1920; A. Galletti,L'eredità politica di L. B., ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] contro lo Stato della Chiesa conquistando Castel Gandolfo e per sfidare il predominio coloniale dell'Inghilterra in Oriente. L'iniziativa non ebbe le memorie di L. Murat Rasponi, Souvenirs d'enfance d'une fillede Joachim M., Paris 1929. Sul ...
Leggi Tutto
CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] fu esule in Svizzera, in Belgio, in Inghilterra.
Iscritto alla facoltà giuridica dell'università di 259; F. Scaduto, Guarentigie pontificie e relazioni fra Stato e Chiesa, Torino 1889; M. A. Mauro, C. C., Roma s.d. (ma 1890); A. Gotti, C.C., in Rass. ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...