COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] sec. 12°), nonché in affreschi e mosaici (affreschi nelle chiese macedoni dei Ss. Anargiri e di S. Stefano a Castoria l'art byzantin. Recherches sur l'art officiel de l'Empire d'Orient (Publications de la Faculté des lettres de l'Université de ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] risale al 1028, e altre tre chiese (la c.d. chiesa nuova, la chiesa c.d. Kyrtù e S. Nicola Paleofava), Η Θεσσαλονίϰη μεταξὺ ᾽ΑνατολῆϚ ϰαὶ ΔύσεωϚ [S. tra Oriente e Occidente], "Πϱαϰτιϰὰ Συμποσίου ΤεσσαϱαϰονταετηϱίδοϚ ῾ΕταιϱείαϚ Μαϰεδονιϰῶν Σπουδῶν ...
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BERLINO
V.H. Elbern
BERLINO (ted. Berlin)
Capitale della Germania. Nel Medioevo B. era costituita da due città, Berlin e Cölln, separate dal fiume Sprea. L'origine dei nomi delle due città non è stata [...] la casa delle Beghine (menzionata nel 1295).Le chiese, orientate, si disponevano in asse diagonale rispetto alla rete Rumohr e dallo storico dell'arte Waagen. Le raccolte d'arte vennero divise inizialmente in cinque sezioni, moltiplicatesi con ...
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GEORGIA
T. Velmans
(georgiano Sa-Kartvel)
Regione storica del Caucaso meridionale, cui corrispondono quelle che nell'Antichità erano denominate Colchide e Iberia. I limiti territoriali sono cambiati [...] resto del territorio.Nel sec. 3° d.C. la parte orientale della G. subì 1125), che si era appoggiato all'autorità della Chiesa contro i feudatari. Grazie a questi successi Questa rappresentazione è comune nell'Oriente bizantino e praticamente assente ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] erano brandea o ampolle con oli: b. d'argento furono donati da papa Simmaco alla chiesa di S. Andrea Apostolo e a quella ; J. Braun, Die liturgische Gewandung im Occident und Orient nach Ursprung und Entwicklung, Verwandung und Symbolik, Freiburg im ...
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CASTEL DEL MONTE
HHubert Houben
È senz'altro il più affascinante dei castelli costruiti da Federico II. Sulla sua costruzione e sulla sua funzione le opinioni degli studiosi sono contrastanti. Il fascino [...] 1877, nr. 28, p. 72) e, nel 1192, nel Liber Censuum della Chiesa Romana (Le "Liber Censuum", 1905, p. 32b); da un documento del 1258 ., pp. 69-81, in partic. pp. 76 s.; D. Sack, Castel del Monte e l'Oriente, ibid., pp. 295-303; W. Schirmer, Castel del ...
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ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] , a bordo di una barca del tipo c.d. a cocca, sulla base di un giuramento, l'artigianato. Anche a Oriente, nelle zone slave e di m. 38,5, la Marienkirche si colloca fra le chiese più grandi del Medioevo, accanto alle cattedrali di Amiens e Beauvais ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] territori franchi della Gallia nordoccidentale verso Oriente; grazie a questa pratica e nel grande gruppo di croci in lamina d'oro. L'usanza - giunta sporadicamente nel al 700. Non si conosce ancora la chiesa cui apparteneva l'oggetto (forse nella ...
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ARCO
C. Ewert
Si dà genericamente questo nome a una struttura edilizia curva predisposta per coprire la distanza (luce o corda) tra due appoggi verticali (piedritti o spalle). Più propriamente in senso [...] è l'a. rampante (o zoppo o a collo d'oca), che ha le due imposte a quota diversa; es., si incontra in quasi tutto l'Oriente preislamico, fin nell'interno dell'India (Gómez durante il periodo islamico; nelle chiese visigotiche esso è già un elemento ...
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DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] attributo di santità, trafiggono o catturano d., come nell'architrave del portale della chiesa di S. Benedetto a Brindisi, di Aght'amar: nota sulla diffusione occidentale di un motivo iconografico, Oriente moderno 58, 1978, pp. 285-302; P.K. Klein, ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...