LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] Grecia per predicare l'unione della Chiesa di Oriente e della Chiesa di Occidente, inizia il dialogo vero la Mare, Il copista Michele Salvatico collaboratore di Francesco Barbaro e Guarniero d'Artegna, in Lettere italiane, XXXVII (1985), 3, p. 346; ...
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DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] ad ottenere per la sua Chiesa un patriarcato indipendente che gli garantisse quell'autonomia religìosa che era, ai suoi occhi, elemento indispensabile per tutelare la propria autonomia politica dall'Impero d'Oriente. Nell'agosto di quello stesso ...
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DALLA ROSA, Pier Luigi
Gabriele Nori
Nacque a Parma dal marchese Papiniano il 1° ott. 1641. Mandato a studiare a Roma, dove rimase dieci anni, per la vivacità della sua intelligenza seppe procurarsi [...] , in quanto il ducato di Parma era feudo della Chiesa e soltanto Bardi e Compiano erano feudi imperiali. Si . 148-153; S. Dalla Rosa Prati, Un preteso discendente dell'imperatore d'Oriente e l'Ordine Costantiniano, in Arch. stor. per le prov. Parmensi ...
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FILIPPO da Perugia
Alberto Bartola
Nacque a Perugia nel primo quarto del sec. XIII: nessuna delle poche notizie disponibili consente di essere più precisi; difficile anche stabilire la paternità.
L'unica [...] tra la Chiesad'Occidente e l'imperatore Michele VIII Paleologo e la Chiesa orientale, lo Oriente dal 1261al 1334, in Apollinaris, XXXVIII (1965), pp. 316 s.; L. Pellegrini, Alessandro IV e i francescani (1254-1261), Roma 1966, p. 40; Mariano d ...
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GUERCIO, Balduino
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, presumibilmente verso il terzo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori.
Esponente di spicco di una delle principali famiglie di [...] un fondaco, con un forno, un bagno e una chiesa, concessioni che assicuravano ai Genovesi una posizione preminente in quello l'impegno di Venezia, padrona del nuovo Impero latino d'Oriente, a una loro restituzione.
Numerosi atti notarili ci offrono ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, terzo di questo nome, figlio dell'omonimo doge, iniziò la sua partecipazione alla vita politica veneziana allorché venne inviato dal padre, [...] e da interpretare o meno come cosciente volontà di distacco dall'Impero d'Oriente (fino a Pietro Orseolo (II), 998-1007, i dogi quello del Natissa, che era invece patrimonio della Chiesa aquileiese. Situazione, questa, che facilmente poteva portare ...
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DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] Portogallo Costantinopoli, e quasi in tutte le parti d'Oriente, e d'Occidente..." ricorda Ilario Zampalochi nella "Lettera consolatoria dedicato a Cosimo.
Il D. morì a Firenze il 13 genn. 1569 e venne sepolto il giorno dopo nella chiesa di S. Marco.
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GERMANO, santo
Federico Marazzi
Eletto vescovo di Capua intorno al 519, non si hanno dati certi sul suo conto prima dell'ascesa al seggio episcopale: solo una tarda fonte agiografica (del sec. IX, ma [...] della delegazione papale fosse pieno. G., insieme con i suoi compagni, si trattenne in Oriente per oltre un anno, impegnandosi a estendere alle altre Chiesed'Oriente l'accordo che di fatto ne riaffermava l'allineamento alle decisioni del concilio di ...
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PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] a Pietro Tradonico (836-864), ucciso mentre usciva dalla chiesa di S. Zaccaria. Non sembra che sia stato coinvolto nell’omicidio: giustiziò ed esiliò (nei due imperi, d’Oriente e d’Occidente) alcuni responsabili, e si mosse in continuità con ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] persecuzione dei missionari cattolici; i progetti di unione con la Chiesa di Roma, mediati dal re di Polonia Giovanni III Sobieski. del sec. XVIII per le cose d'Oriente.
Dal 1689 le notizie biografiche di D. si fanno incerte: non sappiamo se ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...