GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] del 1875 era a Instanbul per seguire la crisi d'Oriente. Periodicamente tornava in Italia per dedicare lunghe corrispondenze al sistema politico del paese, alle sue condizioni di vita, ai rapporti Stato-Chiesa: ma i molti viaggi compiuti a Roma tra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofia a Bisanzio
Marco Di Branco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quello della speculazione filosofica bizantina è un campo relativamente [...] concilio di Ferrara-Firenze (1438-39), nel corso del quale si assiste all’estremo tentativo di unione delle Chiesed’Oriente e d’Occidente.
Dal punto di vista filosofico, il "millennio bizantino" si chiude con la grande controversia sul primato delle ...
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SIRLETO, Guglielmo
Gigliola Fragnito
- Nato nel 1514 a Guardavalle presso Stilo in Calabria, da Tommaso, di incerta professione, e da una Politi di Cropani, ebbe sei fratelli e una sorella.
Introdotto [...] dei monasteri dell’ordine di San Basilio, oltre a collaborare all’intensificazione delle relazioni con le Chiese dissidenti d’Oriente.
Determinante fu il suo ruolo nell’esercizio della censura, che significataviamente coincise con la direzione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le crociate e il Regno di Gerusalemme
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il movimento crociato nasce nel corso dell’XI secolo, [...] zona, esortandole ad accorrere in soccorso dei “cristiani d’Oriente” minacciati da alcune genti barbare venute dalla Persia fatto che i bizantini siano, dal 1054, scismatici rispetto alla Chiesa latina. Tra i capi di quelli che già si definivano cruce ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta ottoniana in Germania e in Italia
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La diversificata produzione artistica ottoniana [...] entrambi abbigliati con le fastose vesti degli imperatori d’Oriente, trova un diretto precedente, tanto iconografico che stilistico coclide in bronzo, forse realizzata dopo il 1013 per la chiesa di Sankt Michael di Hildesheim da lui fondata, ma oggi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XVI secolo gli Europei presenti in Oriente sono principalmente i Portoghesi. [...] per spiegare il crollo portoghese nella dominazione dei mari d’Oriente è da ricercarsi nell’unione del Portogallo con la impegnerà solo a diffondere la fede ma anche a organizzare una Chiesa, in diocesi e benefici, da affidare al personale più ...
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GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe di Benevento, primo di questo nome, era figlio del duca Arechi (II) e di Adelperga, figlia di Desiderio, re dei Longobardi, un'unione che avrebbe fortemente contribuito [...] campo monetario, nei rapporti con l'episcopato locale e la Chiesa romana, negli usi cancellereschi e nel cerimoniale di corte.
Studi suo tempo, dal padre di G. con l'imperatore d'Oriente. È altresì da rimarcare, nella disinvolta politica estera di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Boezio: il sapere come veicolo di trasmissione di una civilta
Renato De Filippis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
"Ultimo dei romani [...] rientrano anche motivazioni religiose – l’imperatore d’Oriente Giustino aveva emanato nel 523 un editto antiariano –, i moderni non ritengono più, come nel Medioevo, che Boezio sia un martire della Chiesa cattolica: tale invece lo considera Dante ...
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LEONE
M.G. Chiappori
Nell'iconografia il l. rappresenta un motivo zoomorfo tanto antico quanto complesso, che occupa nell'universo simbolico medievale un posto di particolare rilievo.Emblema di s. Marco [...] senso, è lo sciamito di seta donato dall'imperatore d'Oriente Costantino V Copronimo (741-775) al re dei Franchi Pipino il Breve (751-768) e da questi usato come sudario di s. Calminio, sepolto nella chiesa abbaziale di Saint-Pierre a Mozac (dip. Puy ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] in Africa moriva, senza perciò riuscire a "piantare" la Chiesa, d'altra parte "l'indigeno africano istituito in Europa diventava inetto a opera di animazione missionaria in Europa, Medio Oriente e America settentrionale, direttamente o mediante un ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...