FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] una pala raffigurante l'Ascensione nella chiesa di S. Martino di Lupari ( 1855", stampata da Lemercier, ebbe la medaglia d'oro all'Esposizione universale di Parigi di quell'anno cui fama si era diffusa anche in Inghilterra, fu chiamato a Londra per l ...
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PREMOSTRATENSI
M. Untermann
Ordine di Canonici regolari, derivato da una congregazione di Canonici riformati, fondato da s. Norberto (1080/1085-1134), chierico di Xanten e poi arcivescovo di Magdeburgo; [...] nelle chiese premostratensi di Sainte-Trinité a La Lucerne (Normandia), Notre-Dame a Beauport (Bretagna), St Agatha a Easby (Inghilterra) l'ala sud del chiostro e il coro della chiesa, la c.d. cappella dalle lunghe colonne; il dormitorio era ...
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CORPORAZIONI e MESTIERI
M. Chiellini
Associazioni di persone praticanti lo stesso mestiere possono rinvenirsi sempre e ovunque, non solo nell'età medievale e nel mondo occidentale. Ne sono esempio le [...] saldi poteri statali (Francia, Inghilterra, Italia meridionale, penisola iberica). D'altra parte i nuovi orientamenti V-X secolo), in Tempo della Chiesa e tempo del mercante, Torino 1977, pp. 73-97; C. Frugoni, Chiesa e lavoro agricolo nei testi e ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] 'omonima sala vaticana, ottenuta dal seggio della chiesa di S. Marco, già nel Museo nel Ottanta il F. creò un sodalizio d'arte e d'affari con lo scultore V. Pacetti Cardelli, su disegno del Piranesi, già in Inghilterra nel 1777 (N. Penny, Catalogue of ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] calzati e della loro chiesa in via Condotti. I suoi rapporti con l'Inghilterra non furono interrotti: si può ancora ammirare la grande Adorazione dell'Agnello, mentre la pala d'altare con L'Eterno Padre e lo Spirito Santo risulta perduta dall'inizio ...
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STALLI DEL CORO
C. Tracy
Ampie strutture lignee con funzione di sedile, peculiari della tradizione occidentale (nelle regioni mediterranee realizzate anche in pietra), poste ai lati del presbiterio [...] chiesa era stabilita nei rituali liturgici, come quello adottato a Salisbury (Sarum Consuetudinary), scritto all'inizio del sec. 13° in Inghilterra tra i disegni di carattere strettamente architettonico del c.d. palinsesto di Reims, del 1240-1250 ca. ...
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MOSANA, Arte
A.M. Koldeweij
Il fiume Mosa, che nasce sul Plateau de Langres nella Francia orientale e sfocia nel mare del Nord nei Paesi Bassi, costituì nel Medioevo un'importante via di traffico dalla [...] da quest'ultima e dalla regione renana verso l'Inghilterra (Verdun, Mezières, Dinant, Namur, Huy, Liegi, 10° e nell'11° secolo. I tesori delle chiese e dei monasteri custodiscono ancora oggetti d'arte che costituiscono i modelli su cui si basò l ...
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DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] di copie di statue antiche inviate dal D. in Inghilterra per decorare residenze di campagna e per soddisfare S. Luca, Roma 1933, pp. 14 s.; A. Nava, La storia della chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini nei documenti del suo archivio, in Arch. della R ...
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Anglosassoni, Arte degli. Metalli lavorati
J. Graham-Campbell
METALLI LAVORATI
La produzione anglosassone di metalli lavorati nei secc. 8° e 9° era ben conosciuta nel continente europeo, dove si possono [...] caso soprattutto per soddisfare le richieste della Chiesa.
La particolare forma di stilizzazione sviluppata per , in fatto d'arte, una nuova fase dell'influsso scandinavo nel periodo in cui i re danesi regnarono sull'Inghilterra (1017-1042). ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] 10).
Del suo soggiorno veneziano restano due pale d'altare, una Pietà per la chiesa del Corpus Domini (ora Viggiù, Beata Vergine ma la partecipazione del cardinale alla guerra contro l'Inghilterra nell'inverno 1557-58 pose fine al suo mecenatismo ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...