PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] .
La Riforma d’Italia ha al centro la ridefinizione giurisdizionalista e anticuriale dei rapporti tra Stato e Chiesa: fa proprie principe Dimitri Alexajewitz Galizin, con cui si recherà in Inghilterra. Si profilava una missione a Mosca, ma Pilati ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] e di carattere giuridico (Dell'esposizione dei reati in Inghilterra ed in Francia, e del quadro statistico dell'amministrazione della Chiesa) furono sul punto d'essere distrutti. Favore di cielo e prudenza di principe onta e danno d'invasione ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] ricostituito ed era ai vertici della Chiesa.
Di lui e del Gasparri Scendeva tra gli uomini a battagliarvi. Era uomo d'azione oltre che di criterio. Gasparri ebbe più missioni a Parigi, in Belgio, in Inghilterra e negli Stati Uniti; rientrato a Roma ...
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PIETRO d'Anzola
Giorgio Tamba
PIETRO d’Anzola. – Nacque probabilmente a Bologna da Giovanni di Lorenzo da Unçola (oggi Anzola dell’Emilia) notaio, intorno al 1258. Ignoto è il nome della madre. Ebbe [...] civile seguendo le lezioni di Francesco d’Accursio che, tornato dall’Inghilterra nel 1282, aveva ripreso l’ Porta Nova, con tutta probabilità la domus et hospicium. Chiese di essere sepolto presso la chiesa di S. Francesco e dispose pochi legati, a ...
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Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] sec. l’I. fu stabilita in quasi tutti i paesi d’Europa, a eccezione dell’Inghilterra. Fra la seconda metà del 14° sec. e la d’ordinaria amministrazione per la tutela del buon ordine, della fede e dei costumi nella vita interna della Chiesa. ...
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Diritto
Potere originario e indipendente da ogni altro potere.
S. dello Stato
Intesa come qualità giuridica esclusivamente pertinente all’imperium dello Stato, la s. è concetto moderno e che solo allo [...] , o, nel caso di conflitto con la Chiesa, in nemico della fede e dei canoni. ebbero grande diffusione nelle colonie della Nuova Inghilterra (R. Williams, T. Hooker, W della Costituzione degli Stati Uniti d’America. La rivoluzione americana ebbe ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] o la figlia della figlia.
Sotto la legge d'incesto cade anche il matrimonio con uno dei " che però è venuto meno per la Chiesa per la presunzione di morte dell'altro competenza dei tribunali statali. In Inghilterra si è conservato il matrimonio ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] serbo di Peć (Ipek), ma affidò anche le diocesi e le chiese macedoniche a prelati greci. Si diffuse, quindi, la lingua greca che macedoni (rivoluzione di Sant'Elia). Per suggerimento dell'Inghilterra, in ciò d'accordo con l'Italia e con la Francia, si ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] 180-182 r. decr. 27 giugno 1935, n. 2167). Nell'Impero d'Etiopia compreso nell'Africa Orientale Italiana (r. decr.-legge 1° giugno 1936, tribunali per minori in Inghilterra, nel Belgio, in dottrina cattolica, la Chiesa fu dotata dal suo ...
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MAGAZZINO (dall'arabo makhzan [plur. makhāzin] "deposito, tesoreria, dispensa")
Pietro ROMANELLI
Gaetano MINNUCCI
Anna Maria RATTI
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Tullio ASCARELLI
Antichità. - Grandi magazzini privati per le [...] l'avviso di locazione fu rinvenuto presso la chiesa di S. Martino ai Monti (Corp. Inscr regime dei magazzini generali.
Dall'Inghilterra il regime dei magazzini generali passò la migliore utilizzazione dell'area. D'altra parte, a seconda delle ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...