SOCIOLOGIA DELLA SCIENZA
Luciano Gallino
La scienza, dal punto di vista della sociologia, è un ''sistema d'azione sociale'', specializzato nel produrre e accumulare, mediante metodi che pretendono di [...] In tutti i casi, avviene che l'oggetto d'indagine sia stato materialmente trasformato con gli anni quindi combattuta piuttosto che promuoverla. La Chiesa, per prima, ha scorto per sugli sviluppi della scienza nell'Inghilterra del 17° secolo, era esso ...
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MARIA TERESA d'Asburgo, imperatrice
Heinrich Kretschmayr
Secondogenita e prima tra le figlie dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, nacque il 13 [...] l'Austria e l'Inghilterra. L'esercito "prammatico" anglo-austriaco passò il Reno e Carlo di Lorena minacciò d'occupare l'Alsazia fino all'intransigenza, ella tenne sempre, contro la Chiesa, risolutamente distinte le prerogative dello stato. La sua ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Il termine secolarizzazione indica due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita sociale. Il primo consiste nell'autonomizzazione [...] società di libero pensiero denominate in Inghilterra secular societies, in cui il di tutela religiosa - divenne la parola d'ordine di un programma politico e ideologico all'autorità tutoria da parte di una 'chiesa-genitore'" (Parsons 1967; trad. it. ...
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SEMINARIO
Agostino Tesio
. Istituto ecclesiastico, dove gli aspiranti al sacerdozio ricevono la formazione spirituale e culturale necessaria per il sacro ministero. Nei primi secoli della Chiesa non [...] molti anni nei gradi minori presso qualche chiesa. S. Agostino è ritenuto come e del II e IV di Toledo. Anche l'Inghilterra, poco tempo dopo la sua conversione al cattolicismo per muove sulle orme di S. Tommaso d'Aquino.
L'alta sorveglianza della ...
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SOMERS, John
Florence M. G. HIGHAM
Nato a Severn Stake, nel Worcestershire il 4 marzo 1651, morto il 26 aprile 1716.
Avvocato nel 1676, si dedicò in modo particolare al diritto civile e costituzionale, [...] leggere dal pulpito la sua dichiarazione d'indulgenza, con la quale si , che puniva l'adesione non sincera alla chiesa di stato, fece parte della commissione per di Anna invitarono Giorgio I a venire in Inghilterra e nel gabinetto di quest'ultimo fu ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] il 26 dic. 1687 I. XI decretò l'interdetto contro la romana chiesa di S. Luigi, perché lì la notte di Natale si era comunicato così intricata, in cui anche in Inghilterra Giacomo II veniva insidiato da Guglielmo d'Orange, I. XI fece sforzi di ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] augurali per le nozze del re con Maria Teresa d'Austria che in tempi diversi, molti anni dopo, saggi di un volume Sulle relazioni della Chiesa con lo Stato in Italia e sulla non potesse avere efficacia contro l'Inghilterra. Per la frettolosità con cui ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] tesi che "la difesa nostra e d'Italia sono la Francia, Inghilterra, Spagna", era logico attendersi - come III, pp. 48-49.
262. Cf. Id., Settecento riformatore, II, La chiesa e la Repubblica dentro i loro limiti, 1758-1774, Torino 1976, pp. 101-162 ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] campo, la citazione da Cozzi è d'obbligo, "l'aspetto più interessante consiste in questo momento in Inghilterra e in Francia (213 633-636.
167. F. Venturi, Settecento riformatore, II, La chiesa e la Repubblica dentro i loro limiti, pp. 145-149, e ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] masse della popolazione dai loro luoghi d'origine, dalle loro abitudini di vita è stata preceduta, in Inghilterra e sul continente europeo, da tra i protestanti (che mancano del conforto protettivo della Chiesa) che non fra i cattolici, tra i vedovi, ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...