AMEDEO IV, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita figlia di Guglielmo I conte del Genevese. Poiché il padre raggiunse la maggiore età, fissata [...] in moglie le due figlie nategli da Anna d'Albon, sorella del conte Andrea Delfino: Beatrice , diventarono rispettivamente regine di Inghilterra e di Francia, la IV l'intimazione di restituire alla Chiesa di Torino le terre avute dall'imperatore ...
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donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] tra i franchi e la Chiesa di Roma nacque una cultura che maschile (i commerci, gli studi, le arti). La d. era infatti comparsa nella vita di bottega e di Medici esercitarono l’istituto della reggenza. In Inghilterra e in Svezia, dove non vigeva la ...
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PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] Gregorio, che nel 601 decise allora di inviare in Inghilterra un altro gruppo comprendente Mellito, Giusto, Rufiniano e appunto ad Agostino, vasi sacri, paramenti d’altare, suppellettili per le chiese, abiti sacerdotali, reliquie e manoscritti ...
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CASALINI, Alessandro
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1839, da Vincenzo e Teresa Durazzo. Appartenente a una delle famiglie più in vista della città, fu avviato agli studi di grammatica e [...] la campagna, i due fratelli si diedero a viaggi d'istruzione in Svizzera, Francia, Inghilterra.
Nel 1866, al momento della liberazione del Veneto, difesa delle prerogative dello Stato nei confronti della Chiesa, ciò che gli alienò le simpatie dei ...
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Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] chiesa.
Nei primi decenni del Duecento l'Ordine contava circa cinquecento abbazie, di cui poco meno della metà in Francia e una cinquantina in Germania, Inghilterra fu al tempo di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, e ancor di più negli anni del ...
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BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] morti di Curtatone e Montanara organizzata il 29 maggio 1851 nella chiesa di S. Croce. Come è noto, l'opposizione del , La Farina e d'Azeglio. Per i propri studi di agricoltura andò poi a Parigi, in Belgio, in Olanda e in Inghilterra, e quando ritornò ...
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Rivoluzione americana
Massimo L. Salvadori
La nascita degli Stati Uniti d’America
La Rivoluzione americana è stata la prima delle due grandi rivoluzioni politiche e istituzionali di fine Settecento. [...] colonie inglesi
Le colonie inglesi d’America, collocate lungo la avvaleva del lavoro di schiavi neri. La Chiesa dominante era quella anglicana (anglicanesimo). Le colonie rescissione formale dei rapporti con l’Inghilterra avvenne nel 1776. In aprile ...
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FIMETTA (Fimeth, Fimetti), Ruggero
Gastone Breccia
Figlio di Simone, apparteneva a una nobile famiglia siciliana di origine normanna che si era insediata a Lentini.
Già nel 1172 un Goffredo Fimetti [...] della Chiesa in Sicilia, che con un gruppo di nobili parenti e seguaci intendeva recarsi in Inghilterra per riconoscere ricordato tra quelli degli altri Fimetta che dopo la conquista di Carlo d'Angiò (1266) e la morte di Corradino di Svevia (1268) ...
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tolleranza
Il problema della t., come accettazione della molteplicità delle religioni e, di conseguenza, la necessità di un loro convivere libero e autonomo, è caratteristico della storia della cultura [...] , e fa della prima unico giudice Dio; la Chiesa non è strumento di imperio, ma solo di magistero dopo essere stato ripreso in Inghilterra da Herbert of Cherbury e seguì la Costituzione federale degli Stati Uniti d’America. Nel sec. 19°, acquisito il ...
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Jefferson, Thomas
Politico statunitense (Shadwell, Virginia, 1743-Monticello, Virginia, 1826). Di famiglia di proprietari terrieri, compiuti gli studi fece pratica legale presso G. White, avvocato famoso [...] dottrinario sono poste le ragioni concrete della Dichiarazione d’indipendenza: il pensiero di J. è che pubblico; la separazione della Chiesa dallo Stato e il Ma l’embargo, anche se dannoso per l’Inghilterra, si ritorse in un danno ancora più grave ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...