CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] Verso la fine del 1779 il C. lasciò l'Inghilterra in seguito all'affievolirsi dell'attività artistica a causa 1793, il suo atelier venne preso d'assalto dalla folla e lo scultore fu bandito dallo Stato della Chiesa. Rifugiatosi a Monaco di Baviera, ...
Leggi Tutto
Acrobata
J. Svanberg
A. Tomei
U. Scerrato
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Svanberg
Il tema iconografico degli a. (comprendendo in questa definizione anche danzatori, saltimbanchi e quanti altri si esibivano [...] chiese francesi e italiane e spesso in punti importanti degli edifici, come portali e capitelli. Molti esempi sono documentati anche in Spagna, in Inghilterra dita visibili. Entrambi portano imbracature, le c.d. cinture di rinforzo usate nel sec. 12° ...
Leggi Tutto
ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] a bordo di una barca del tipo c.d. a cocca, sulla base di un giuramento, (in particolar modo dell'Inghilterra e dei Paesi Bassi) di m. 38,5, la Marienkirche si colloca fra le chiese più grandi del Medioevo, accanto alle cattedrali di Amiens e ...
Leggi Tutto
ARCO
C. Ewert
Si dà genericamente questo nome a una struttura edilizia curva predisposta per coprire la distanza (luce o corda) tra due appoggi verticali (piedritti o spalle). Più propriamente in senso [...] (ingl. shouldered arch), frequente in Inghilterra, non è propriamente un a., è l'a. rampante (o zoppo o a collo d'oca), che ha le due imposte a quota diversa; forme durante il periodo islamico; nelle chiese visigotiche esso è già un elemento ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] Toto del Nunziata, emigrato poi in Inghilterra, con il quale sembra si ai Catinari (il monastero e la chiesa vennero demoliti nel 1887) e pp. 97-111; U.Gnoli, Docum. senza casa, in Riv. d'arte, XVII (1935), pp. 216 s.;V. Golzio, Raffaello nei docum ...
Leggi Tutto
CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] di varie opere d'arte; per la cappella dell'Assunta nella stessa chiesa egli eseguì anche una pala d'altare nel 1740 De Rossi, 1786); altre erano inviate all'estero, specialmente in Inghilterra, ma anche in Spagna e Portogallo, Austria e Germania e ...
Leggi Tutto
AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] loro posti se mai fossero entrati nella chiesa per assistere a una solenne funzione codici provenienti dall'Inghilterra e dall'Irlanda servirono come pure Ottone III nel 983, a soli tre anni d'età. Quest'ultimo in particolare risiedette più volte in ...
Leggi Tutto
HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] occidentale della chiesa.Un disastroso incendio 591-645; R. Favreau, Les inscriptions des fonts baptismaux d'Hildesheim. Baptême et quaternité, CahCM 38, 1995, pp nel sec. 16° si trovava ancora in Inghilterra. Al più tardi nel 1657 giunse in possesso ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] , anno in cui il C. firma la pala d'altare con la Natività per la chiesa di S. Luca a Genova (Morassi, p. 1885, pp. 165-170; A. Luzio, La Galleria dei Gonzaga venduta all'Inghilterra nel 1627-28, Milano 1913, pp. 305-314; M. Piacentini, Documenti...: ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] patria, spinse il G. a dichiarare di volersi trasferire in Inghilterra, e forse vi andò davvero a prestar fede a una un caravaggesco Amorino dormiente e due tele per la chiesa di S. Iacopo d'Acquaviva, tra cui la commovente e dolorosa Pietà.
Divenuto ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...