Vedi EDESSA dell'anno: 1960 - 1994
EDESSA (῎Εδεσσα)
C. Bertelli
Città della Mesopotamia settentrionale, sul luogo della città turca di Urfa, che rinnova nel nome la città pre-ellenistica di Orra, sull'estremità [...] da Seleuco I e convertito in chiesa dal missionario Addai e il silenzio sette edifici, ciascuno con l'ingresso orientato verso il colle, che risulta essere del culto. Dalle iscrizioni risulta la data 164-165 d. C. e vi è ricordato Wā῾el, figlio ...
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CROCE
Red.
La lenta formazione dell'iconografia storica cristiana (confronta s. v. nuovo testamento) contribuì a ritardare anche la rappresentazione di quello che è oggi il simbolo di fede più evidente [...] arcivescovile di Ravenna, la chiesa di Cesaranello, il mosaico pavimentale nella parte absidale della chiesa di Qasr el-Lebia, c. sono raccolti da G. de Jerphanion, La Croix d'Hercolanum?, in Orient. Christ. periodica, VII, 1941, pp. 5-35; iscrizioni ...
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AUSTRALIA
A. D. Trendall
Collezioni di Antichità. - A eccezione del Museo Nicholson nell'Università di Sydney (v. oltre), la maggior parte delle collezioni di antichità classiche in A. sono di recente [...] molto danneggiato proveniente da una chiesa paleocristiana a Shellai presso Gaza Lagash (Tellō), datata a circa il 2100 a. C.
Bibl.: A. D. Trendall, in Quarterly Bulletin, VIII, 4, pp. 1-4 (sculture); di antichità del Vicino Oriente e dell'Europa. Tra ...
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PRIENE (Πριήνη, Priene)
A. Giuliano
Città della Caria, sulle pendici del monte Micale, a breve distanza dell'antico golfo Latmico, antistante Mileto.
Storia. - Alla fine dell'VIII sec. a. C. apparteneva [...] numerose terrecotte dedicate al culto delle dee.
d) Santuario delle divinità egiziane. Nel settore occidentale pianta centrale, a oriente del tempio di Atena, può essere probabilmente identificato col battistero. Altre chiese, meno interessanti, ...
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MERCATO (μάκελλον; macellum, emporium)
R. A. Staccioli
Non è ancora del tutto chiara la tesi che tende a dissociare, per il mondo greco, il concetto di m. da quello di agorà, soprattutto per quanto riguarda [...] secondo alcuni, trasformato nella sua parte centrale nella chiesa di S. Stefano Rotondo, nel V.
Ispirato forse occupa per intero il lato opposto a quello d'ingresso ed è dotato il più delle nei fondachi coperti dell'Oriente musulìnano.
Quanto alla ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] chiaramente derivati dall'Oriente, come la posizione mappa geografica, inserita nel pavimento di una chiesa del VI sec. a Madaba, che III, 1934, p. 26 ss.; 49 ss.; IV, 1935, p. 187 ss.; D. C. Baramki, ibid., VI, 1936-37, p. 56 ss.; A. Reifenberg, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] si ispirano: la Chiesa romana, l’impero bizantino, quello carolingio, ecc.
È probabile che tra i Greci d’Asia Minore, primi nella caduta dell’Impero romano d’Occidente, ritenuto centrale secondo orientamenti storiografici del passato, è oggi ...
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PAOLO, Santo
F. Bisconti
Nato tra il 5 e il 10 a Tarso di Cilicia (od. Turchia), l'apostolo Paulos - come egli stesso si definisce (1 Tm. 1, 1; Rm. 1, 1), grecizzando il soprannome latino Paulus - o [...] realtà della Chiesa, quella ex gentibus e quella ex circumncisione, e dall'altro la coesione tra l'Oriente e l' una copia è a Parigi, BN, Cab. Estampes, Fonds Bastard, A d 144 a), sembra singolare lo schema disegnato in uno smalto conservato a Lione ...
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Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (baptisterĭum, βαπτιστήριον)
É. Coche de la Ferté
G. Maltthiae
Dal IV sec. d. C. in poi, questo termine che presso gli antichi indicava, negli edifici [...] anzi dire che il b. viene costruito nelle immediate vicinanze d'una chiesa, se non addirittura addossato a quest'ultima; in tal di tipo bizantino è nella chiesa N di Sbaita. L'Asia Minore conserva il più antico esempio dell'Oriente nel b. di Efeso, ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] Cassiodoro: P. Courcelle, in Mélanges d'Archéologie et d'Histoire, 55, 1938, p. 259.
(Red.)
Estremo Oriente. - In Asia non si ta-la di Lhassa, dove risiede il Dalai Lama, capo della chiesa del Tibet. Esso è un grande agglomerato piantato su una vetta ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...