BARBO, Paolo
Giorgio Cracco
Nacque a Venezia da Andrea e da Maria di Giovanni Barbo nel 1423, e fu "provato", informa il Litta, il 9 maggio 1440. Sia per capacità personali, sia per nobiltà di casato, [...] spese e di disagí, mentre incombeva in Oriente, sempre più grave, il pericolo turco. del Consiglio e il 20 genn. 1502 procuratore della chiesa di S. Marco. Il 18 marzo 1503 lasciò difendere contro l'ostilità coalizzata d'Italia e d'Europa. Il segno di ...
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DELLA GHERARDESCA, Tedice
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Ugo (III) conte di Castagneto e di Contilda del fu Rosselmino probabilmente una nobildonna pisana -, discendeva da Ugo (I), il capostipite [...] erano particolarmente legati.
Più tardi il D. fu il primo podestà di Pisa. relaz. delle città toscane coll'Oriente cristiano e coi Turchi fino all 9 p. 178, 11-15 pp. 179-85; Regesto della Chiesa di Pisa, a cura di N. Caturegli, in Regesta chartarum ...
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DELLA PALUDE (de Palude), Andriolo (Andreolus, Andriolus)
Olivier Guyotjeannin
Figlio di Giovanni di Giacomo, apparteneva al ramo di Cola-Vetto della nobile famiglia emiliana. Non si conosce la data [...] controllavano qualche via di accesso secondaria alla Toscana, ad oriente del torrente Enza. Quando non compaiono tra quei alla chiesa di S. Lorenzo di Vetto, dove aveva scelto di farsi. seppellire. Il testamento fu stipulato "in domo heredum q. d. ...
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PARTICIACO, Orso II
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso II. – Doge di Venezia, nacque nella seconda metà del IX secolo. È detto appartenente alla famiglia Particiaco dal cronista Giovanni Diacono, che scriveva [...] di sbocco dei prodotti trasportati dai veneziani dall’Oriente. Nel 925 il doge inviò una delegazione e sassoni, ibid., pp. 760 s., 763, 787; D. Rando, Una chiesa di frontiera. Le istituzioni ecclesiastiche veneziane nei secoli VI-XII, Bologna ...
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ALLIATA, Betto
Emilio Cristiani
Uomo politico e mercante pisano. Uno dei primi e più importanti membri della famiglia pisana Alliata, che sin dalla fine del sec. XIII, risulta dotata di forti sostanze [...] 'Africa, all'Oriente. Ebbe importanti cariche Gherardaccio di Buonaccorso la restituzione di 400 fiorini d'oro. Un'altra società in Castel di è nota attraverso la lapide tombale che si trovava nella chiesa pisana di S. Francesco: 16 marzo 1330.
Fonti e ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
Benché la funzione di duca di Roma, cioè di capo militare e responsabile anuninistrativo dei ducato bizantino di Roma, sia stata creata probabilmente alla fine del sec. VI, [...] porre fine al contrasto tra Oriente ed Occidente sorto in dall'imperatore la conferma dei "privilegi" della Chiesa romana.
Poco dopo il ritorno del papa, favore del papa, del cui appoggio aveva d'altra parte bisogno per continuare a governare ...
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MALAVOLTI, Filippo
Bruno Bonucci
Figlio di Malavolta di Filippo, fratello di Fortebraccio e di Arrigo, nacque poco prima del 1150 probabilmente a Siena o nei suoi dintorni.
Il padre del M. aveva partecipato [...] i Pisani agli assalti di San Giovanni d'Acri del 1189 e del 1190, ma Documenti sulle relazioni delle città toscane coll'Oriente cristiano e coi Turchi fino all'anno 1994), pp. 23-28; M. Pellegrini, Chiesa e città. Uomini, Comunità e istituzioni nella ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Alvise, appartenente alla cittadinanza originaria veneziana, e di Angela Paleologa, nacque a Venezia il 18 giugno 1523. Il padre, che esercitava la professione [...] nave, che trasportava un grosso carico in Oriente, e nel quale salvò a stento la veneziano di un grande e prezioso tabernacolo d'argento ornato di cristalli, opera di la propria sepoltura in una cappella della chiesa; in cambio egli s'impegnava di ...
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COSTA, Giovanni
Caterina Bon
Figlio di Giuseppe e Teresa Larco, nacque a Livorno il 12 0 18 maggio 1833. Iniziò gli studi artistici in questa città con G. Baldini, primo maestro di Fattori; passò in [...] a questo momento Il trasporto di s. Caterina d'Alessandria per la chiesa livornese di S. Maria del Soccorso, per è databile intorno al decennio 1860-70per la sensibilità cromatica, orientata su delicati toni pastello e ber l'interesse per la pittura ...
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PLATO
Margherita Elena Pomero
– Non è nota la data di nascita di questo ufficiale bizantino, di presunta origine grecofona, attivo nei decenni centrali del VII secolo.
Le informazioni concernenti la [...] in particolare nelle regioni dell’Oriente cristiano. L’esito fu, però ortodosso e soprattutto da parte della Chiesa di Roma, la quale rinsaldò la Plato il presbyteros Theocharistos (PG, XC, col. 113 C-D).
Non si conosce la data di morte.
Fonti e Bibl ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...