GERMANO, santo
Federico Marazzi
Eletto vescovo di Capua intorno al 519, non si hanno dati certi sul suo conto prima dell'ascesa al seggio episcopale: solo una tarda fonte agiografica (del sec. IX, ma [...] della delegazione papale fosse pieno. G., insieme con i suoi compagni, si trattenne in Oriente per oltre un anno, impegnandosi a estendere alle altre Chiesed'Oriente l'accordo che di fatto ne riaffermava l'allineamento alle decisioni del concilio di ...
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PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] a Pietro Tradonico (836-864), ucciso mentre usciva dalla chiesa di S. Zaccaria. Non sembra che sia stato coinvolto nell’omicidio: giustiziò ed esiliò (nei due imperi, d’Oriente e d’Occidente) alcuni responsabili, e si mosse in continuità con ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] persecuzione dei missionari cattolici; i progetti di unione con la Chiesa di Roma, mediati dal re di Polonia Giovanni III Sobieski. del sec. XVIII per le cose d'Oriente.
Dal 1689 le notizie biografiche di D. si fanno incerte: non sappiamo se ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Primo di questo nome, marchese di Busca, nacque presumibilmente prima della metà del secolo XII, secondogenito di Guglielmo, figlio di Bonifacio, della [...] nome del padre, il marchese Bonifacio partito per l'Oriente alla guida della crociata - furono costretti a cedere ad 1903, docc. 11, 13, 149, 155, 205; Il Libro verde della Chiesad'Asti, a cura di G. Assandria, Pinerolo 1904, docc. 231-235; Poesie ...
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GIOVANNI d'Amalfi
Paolo Chiesa
Monaco e presbitero nato probabilmente ad Amalfi e di cui sappiamo che a Costantinopoli, dove viveva nel secolo XI, eseguì la traduzione latina di alcune opere agiografiche [...] spiraglio sull'universo culturale dei mercanti amalfitani in terra d'Oriente. Alcune delle storie tradotte da G. (in in Studi medievali, XXVIII (1987), pp. 879-903; P. Chiesa - F. Dolbeau, Una traduzione amalfitana dell'XI secolo: la "Vita ...
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LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] non solo seriamente minacciato da nemici esterni come Persiani a Oriente e Avari, Slavi e Longobardi a Occidente, ma anche ex prefetto del pretorio d'Italia Gregorio, per esempio, citato a comparire, si era rifugiato in una chiesa di Roma, invocando ...
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ARGIRO
Armando Petrucci
Nacque a Bari, negli ultimissimi anni del secolo X o nei primissimi dell'XI, da Melo, ricco e influente cittadino, e da Maralda. Quando la prima rivolta delle città di Puglia, [...] all'aperta rottura, anzi allo scisma fra le due Chiese (luglio 1054).
Nel frattempo A. aveva inviato un' stringere definitivamente l'alleanza politica fra Roma e l'imperatore d'Oriente (marzo 1058), Stefano IX morì e Desiderio tornò bruscamente ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] Sepolcro, della metà del Calvario, della pietra dell'unzione, della chiesa di S. Maria e del santuario di Betlemme.
Anche oltre quella gli armeni cattolici d'Oriente, in Pazmaveb, n. spec. 1949, pp. 69-90; C. De Craon, Le projet d'union de 1701 entre ...
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DELFINI, Egidio
Katherina Walsh
Non ci è nota la data della sua nascita, che deve tuttavia porsi, tenendo conto della sua successiva carriera, in un'epoca anteriore al 1440. Le fonti francescane lo [...] fino al 1497, quando divenne "ministro della provincia d'Oriente" e "procuratore generale nella Curia romana", secondo l tempo il D., come ministro generale dell'Ordine, dimostrò un considerevole favore per il suo convento originario e la chiesa e il ...
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PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] pochi mesi prima, forse al seguito della delegazione ungherese, in occasione del concilio per la riunificazione delle chiesed’Oriente e d’Occidente tenutosi quell’anno nella capitale estense. In seguito è documentato a Ferrara dal 1445 al 1463 ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...