DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] , istituita dall'Ordine per le missioni in Oriente, e partì da Genova alla volta di Venezia di Bergamo, Bergamo 1775, pp. 100 ss., 110; G. Ronchetti, Mem. istor. d. città e Chiesa di Bergamo, V,Bergamo 1806, pp. 65 s.; S. Muzzi, Annali della città di ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] tra il 705 ed il 707, a restituire alla Chiesa di Roma i beni fondiari che avevano costituito il patrimonium legats de la cour de Rome en Occident et en Orient du IVe au IXe siècles, in Mélanges d'histoire et Philol. de l'Ecole des hautes études, ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] Cristo (cap. 75), ruderi di chiese (cap. 77), conosce la distanza missionari francescani in Oriente, sono allegate en France. Étude sur l'iconographie du Moyen Âge et sur ses sources d'inspiration, Paris 1931, pp. 35-66; L. Wadding, Annales minorum, ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] anche i poteri civili. D'altro canto la formazione di un complesso territoriale sotto l'amministrazione della Chiesa di Roma (pace Bisanzio, quando avevano cercato nell'autonomia politica dall'Oriente e nella indipendenza dai Longobardi la tutela - ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] per aiutarlo nel suo lavoro per la Chiesa e per la causa papale.
Alla fine del 1377 il D. andò a Roma per negoziare con il : due giorni più tardi tutti i fratres unitores in Oriente venivano sottoposti alla sua giurisdizione.
Il 25 maggio 1382 ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] Venetiarum Chronica per extensum descripta a. 46-1280 d.C. VI, 7, 16, in R.I del Vaticano 1941, pp. 81-5; M. Armellini, Le chiese di Roma dal secolo IV al XIX, I-II, a Liber Pontificalis, "Studi e Ricerche sull'Oriente Cristiano", 15, 1992, pp. 5- ...
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SISTO II, santo
Francesco Scorza Barcellona
Vescovo di Roma dall'agosto del 257 al 6 agosto del 258: la cronologia fornita da Eusebio di Cesarea (otto anni nel Chronicon, undici nella Historia ecclesiastica), [...] Dionigi riuscì ad ottenere una pacificazione dei rapporti tra la Chiesa di Roma e quella d'Africa, come si può cogliere già nelle parole di Sennes (Sennen), persiani che aveva portato con sé dall'Oriente. I loro corpi saranno poi deposti il 30 luglio ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] , il L. tenne alla radio una serie di trasmissioni (Radio orientamenti, Roma 1947) che gli dette ampia popolarità in tutta l'Italia
Nel 1956, d'accordo con il gesuita boemo P. Hlnilica, segretario del comitato segreto della "Chiesa del silenzio" ( ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] Roma e Ostia, nel punto oggi detto Mezzocammino, egli innalzò una chiesa a s. Ciriaco nel punto in cui si trovavano le tombe del histoire du monothélisme, III, Du monoénergisme au monothélisme, "Échos d'Orient", 31, 1928, pp. 16-28.
R. Krautheimer, ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] senza effetto nelle Chiese occidentali. La situazione appare leggermente diversa per l'Oriente. Come dimostrano Roma (Eugenio I). Alla fine, tuttavia, M. dimostra una vera grandezza d'animo ricordando Eugenio nelle sue preghiere (ep. 16, coll. 201 ss ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...