CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] poveri contadini; né sdegnava con le proprie mani spazzar la chiesa". Un C., dunque, immerso in pratiche di devozione e cappuccina di Bologna..., Budrio 1946, pp. 181-226 passim; Donato da San Giovanni in Persiceto, Biblioteca dei... cappuccini ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] si proclama addirittura pronto al martirio piuttosto che accogliere nella Chiesa il Navarrese: inutile offrirgli in "ostaggio" l'unico di Jean Chastel, il G. - protettore dei gesuiti come deicappuccini, in linea colle propensioni gonzaghesche e non ...
Leggi Tutto
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] Cagnolati, notaio e sindaco della confraternita stessa.
Dal convento deicappuccini di Reggio è stata di recente dimostrata provenire (Olivari al duca d’Urbino di aver incontrato Palma nella chiesadei Ss. Giovanni e Paolo mentre ammirava il Martirio ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] uno stupendo cestello di natura morta che rivela meditazioni sul Caravaggio dell'Ambrosiana, la Madonna e santi per la chiesa del Monte deicappuccini a Torino, a seguito di un legato Giorgi del 1623 (Torino, Pinacoteca Sabauda) - opere a cui appare ...
Leggi Tutto
Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] conventi deiCappuccini ospitano nelle proprie catacombe, frequentate dai vivi, i resti mummificati dei confratelli e dei laici Europa continentale: le tombe, generalmente disposte intorno a una chiesa, non ne invadono le mura né la soffocano con ...
Leggi Tutto
MERANO, Giovanni Battista
Agnese Marengo
– Figlio di Nicolò e Anna Maria, di cui si ignora il casato, nacque a Genova il 19 sett. 1632 (Belloni, 1988, p. 183).
In un suo testamento del 1663 risulta [...] oggi nei Musei di Strada Nuova, ma un tempo nella chiesadei Ss. Giacomo e Filippo. Un dipinto di collezione privata, figg. a pp. XLIV-XLVIII; M. Bartoletti, in La Pinacoteca deicappuccini a Voltaggio, a cura di F. Cervini - C. Spantigati, ...
Leggi Tutto
TASCA, Ottavio Giulio Maria
Gianluca Albergoni
Nacque il 3 marzo 1795 a Bergamo (battezzato il giorno 4 nella parrocchia di San Pancrazio), figlio cadetto del nobile Luigi e di Giovanna dei conti Agosti.
La [...] (Maria Luigia e Francesco I alle tombe deiCappuccini, ossia quadro sinottico degli ultimi avvenimenti in alla «Donna del Po».
L’astio nei confronti del potere temporale della Chiesa – la necessità di «briser le joug de Rome Papale», come scrisse ...
Leggi Tutto
TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] in un sontuoso palazzo; il convento deicappuccini dedicato alla Madonna della Neve fu arricchito con opere d’arte, tra le quali un affresco attribuito a Giovan Battista Crespi, detto il Cerano; fu abbellita la chiesa di S. Andrea e si avviò ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] col Bambino e i ss. Francesco, Pietro e Giacomo, conservata in palazzo Anselmi, proveniente dalla chiesadei Ss. Giacomo e Pietro, di pertinenza deicappuccini (Vernarecci, p. 95), a fine Ottocento acquistata da Anselmo Anselmi. Opera questa di alto ...
Leggi Tutto
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] Giacomo della Marca, proveniente dal convento deicappuccini di Ascoli Piceno, nella Galleria nazionale un dipinto di Carlo Crivelli, ibid., pp. 107-113; E. Calzini, La chiesa ed il convento della Annunziata in Ascoli Piceno, ibid., V (1902), pp. 4 ...
Leggi Tutto
toccheggiare
v. intr. [der. di tócco2] (io tocchéggio, ecc.; aus. avere), ant. – Di campane, suonare a tocchi (indica di solito tocchi più rapidi e meno forti che rintoccare): le campane della chiesa dei Cappuccini toccheggiavano già da mezz’ora;...
francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...